16/05/2002 - Si ride della «prima volta» nel film con cui Catherine Breillat ha inaugurato la Quinzaine des Réalisateurs

«I making of rivelano l´apparenza del film, ma il cuore resta segreto». Da questa riflessione è partito Sex is comedy, il nuovo film di Catherine Breillat (Romance), che ha inaugurato la Quinzaine.
Lei lo definisce un autoritratto più che un´autobiografia: un ritorno sul set di À ma soeur!, secondo il classico schema del film nel film.
Una regista autoritaria e sensibile (Anne Parillaud) cerca di gestire il difficile rapporto tra due giovanissimi attori (Roxane Mesquida e Grégoire Colin) che si detestano ma devono calarsi nei ruoli di due adolescenti innamorati. Il problema è recitare con credibilità la prima volta di lei in una scena estremamente delicata. Intima. «Quando giravo A ma soeur! - ha raccontato Roxane - con l´attore (l´italiano Libero De Rienzo, ndr) non ci parlavamo neppure, neanche mi ricordo come si chiamava». «Ma gli attori - replica l´autrice - devono intendersi con il film, non tra loro».
Breillat, che parla di Sex is comedy come di una commedia impura, ha accentuato stavolta l´aspetto umoristico del sesso e della sua rappresentazione specialmente con l´uso di un effetto speciale veramente speciale: un fallo finto di dimensioni notevoli che l´attore deve «indossare» per la scena della prima volta e che ha suscitato divertite battute alla conferenza stampa e risate in sala. «Ridere è la prima forma di pudore, mentre il cinema è un´arte veramente impudica», ha commentato la regista. Sex is comedy, prodotto da Jean-François Lepetit, uscirà in Francia il 5 giugno e, subito dopo, in molti paesi compresi Usa e Giappone. Ultima battuta - indiretta - sull´esclusione dal concorso: «Senza la Quinzaine non sarei qui, meno male che qualcuno mostra un altro cinema che ha diritto di esistere».