La Dame de Trèfle: film noir e ricerca di identità per Bonnell
Misurandosi con il genere poliziesco per dare una nuova direzione al cinema intimista a lui caro, Jérôme Bonnell lancia oggi nelle sale La Dame de Trèfle [+leggi anche:
trailer
scheda film], distribuito da Le Pacte in 58 copie. Con quattro lungometraggi al suo attivo a 32 anni, il regista di Le Chignon d'Olga (2002), Les Yeux clairs [+leggi anche:
recensione
intervista: Jérôme Bonnell
intervista: Nathalie Boutefeu
scheda film] e J'attends quelqu'un [+leggi anche:
trailer
scheda film] (2007) prosegue una maturazione seguita con attenzione da una critica particolarmente affascinata dagli interpreti di questa nuova opera: Malik Zidi e Florence Loiret-Caille, ben affiancati da Marc Barbé, Jean-Pierre Darroussin, Nathalie Boutefeu e Marc Citti.
Presentato dal regista come "una rilettura bizzarra di Hansel e Gretel", La Dame de Trèfle è centrato su un fratello e una sorella che non sono ancora mai riusciti a separarsi e che vengono trascinati in una spirale violenta. "Desideravo profondamente una forma nuova, esplorare un terreno a me sconosciuto. Ma molto presto ho realizzato che questo desiderio iniziale, ludico, un pizzico teorico, non era che un alibi per raccontare dei personaggi", sottolinea Jérôme Bonnell. "Soprattutto non ho voluto sovraccaricare il contesto psicologico, né ridurre i personaggi a vittime della loro condizione. L'essenziale ai miei occhi sta nel legame tra fratello e sorella. E' il cuore del film. Illustra una ricerca di identità che secondo me fa eco alla nostra generazione".
Prodotto da Gloria Films, La Dame de Trèfle ha beneficiato di un budget di 2,52 M€, che include una coproduzione di Octave Films, un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), un aiuto della regione Ile-de-France e i pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma.
Tra le altre nove novità in uscita questo mercoledì si distinguono anche la coproduzione franco-tedesco-belgo-canadese Mr. Nobody [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jaco Van Dormael
intervista: Jaco Van Dormael
scheda film] di Jaco Van Dormael, presentata in competizione a Venezia e che divide nettamente la critica tra ferventi sostenitori e ardenti detrattori (Pathé Distribution in 150 copie). Da segnalare anche la commedia ipocondriaca Une petite zone de turbulences [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Alfred Lot, con protagonista Michel Blanc (news - UGC Distribution in oltre 350 copie), i documentari La Terre de la folie [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Luc Moulet, apprezzato alla Quinzaine des réalisateurs cannense (articolo - distribuzione Les Films du Paradoxe) e Streamfield, les carnets noirs di Jean-Luc Miesch (distribuzione JJLM Films), oltre alla produzione tedesco-polacca Wholetrain [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Florian Gaag (Alsace Cinémas Distribution).
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.