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INDUSTRIA Italia

2009: calano i film prodotti, crollano gli investimenti pubblici

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Nel 2009 il numero di film prodotti è sceso, crollati gli investimenti pubblici in produzione, il box office complessivo segna un +5% ma la quota di mercato dei film italiani cala del 15% (leggi articolo precedente sul box office 2009). Questi i numeri del cinema italiano presentati dall'Anica .

Dopo il picco del 2008, nel 2009 il numero di film prodotti è tornato a scendere: 131 titoli (comprese coproduzioni), rispetto ai 154 del 2008 e ai 121 del 2007. Il calo di 26 titoli 100% italiani in un anno (da 123 a 97) è da ascriversi in massima parte (20 film) ai film a bassissimo-basso budget (costo industriale fino a 1.500.000 euro), mentre i film con budget superiori sono calati di 6 unità.

Gli investimenti privati sono rimasti sostanzialmente stabili nel 2009 (258 vs 259 milioni nel 2008) ma sono crollati quasi del 50% gli investimenti pubblici in produzione (38 milioni), per un totale di 296 milioni di euro. Dunque il drastico ridimensionamento degli investimenti pubblici (incluse coproduzioni), scesi già negli ultimi 2 anni alla soglia del 20%, nel 2009 porta la quota a meno del 13%.

26 dei 97 film italiani al 100% (circa un quarto) hanno goduto di contributi statali deliberati negli anni precedenti. Le coproduzioni sostenute dallo Stato sono state 12 su 34 (poco più di un terzo). La media di investimento pubblico è di 941mila euro per i film italiani e di 1,13 milioni per le coproduzioni.

L’investimento medio per film al 100% italiani sale rispetto al 2008, da 2,1 a 2,3 milioni di euro. Il dato relativo ai soli 44 film con budget superiore a 1,5 milioni mostra un preoccupante costo medio in continuo aumento: quasi 4,5 milioni di euro rispetto ai 4,3 milioni di euro del 2008 e ai 4,2 del 2007. Aumentano anche gli investimenti privati in coproduzioni, soprattutto minoritarie, opere sulle quali il contributo pubblico si abbatte quasi del 60%.

Scarica il rapporto ANICA in formato PDF.

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