09/02/2010

Nell’ambito del 60ème Festival internazionale del Film de Berlino, sette giovani appassionati di cinema saranno membri della giuria Dialogo in prospettiva, dall'11 al 21 febbraio 2010.

Tre francesi e quattro tedeschi, tra i 20 e i 27 anni, assisteranno per tutta la durata del festival alle proiezioni dei film della sezione « Prospettive del cinema tedesco », consacrata alle opere prime di registi tedeschi. Invitati e presi in carico dall’OFAJ, essi incontreranno dei professionisti con i quali dibatteranno per assegnare il premio Dialogo in prospettiva, al film che avranno scelto.

Questa onorificenza facilita la diffusione in Francia del film premiato; è assegnata ogni anno, dal 2004, dall'ufficio franco-tedesco per la gioventù (OFAJ), in cooperazione con gli organizzatori della sezione « Prospettive del cinema tedesco ».

Per l'edizione 2010, i membri della giuria sono :
• Severine Beaudot, 27 anni, giornalista televisivo, Lione
• Sofiane Ouaret, 27 anni, assistente di produzione, Bobigny
• Jonathan Rescigno 29 anni, cineasta, Metz
• Lisa Aylin Berns, 20 anni, studentessa, Hagen (Dortmund)
• Mara Helena Klein, 22 anni, studentessa di cinema e fotografia a Lione
• Nicolas Oxen, 23 anni, studente di formazione e comunicazione a Lione
• Maximilian van Aertryck, 20 anni, studente, Northeim (Hannover)

Scelti tra più di 120 candidati, i giurati hanno saputo mostrare il loro talento redigendo una recensione del film di Michael Haneke, Il Nastro Bianco [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Michael Haneke
scheda film], e commentando il posto del cinema tedesco sulla scena internazionale. Essi hanno anche dato prova di originalità nelle loro preferenze cinematografiche e di un forte impegno culturale.

Attraverso questa operazione, l’OFAJ spera d'incoraggiare il dialogo cinematografico tra i giovani francesi e tedeschi e di facilitare l'accesso al cinema tedesco. Quest'anno, la giuria è presieduta dal produttore di Valzer con Bachir [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], Roman Paul, che vede in questa esperienza « la più bella forma di cooperazione franco-tedesca ».

Nel 2009, era stato premiato il film Gittidi Anna Deutsch, poi presentato al Festival del cinema tedesco di Parigi, nell'autunno scorso. Nel corso delle precedenti edizioni, La piscina delle principessedi Bettina Blümner (2007), L'assicuratoredi Bülent Akinci (2006) e Nettodi Robert Thalheim (2005), che in seguito hanno conosciuto un gran successo in Germania, erano stati ricompensati con il premio Dialogo in prospettiva.

(Tradotto dall'inglese)