16/03/2010

Il media group scandinavo Egmont ha aumentato i suoi profitti da 25 milioni di euro a 125 milioni nel 2009 grazie alla sua divisione Nordisk Film e al fenomeno Millennium, che ha fatto vendere oltre 6.5 milioni di biglietti nella regione.

Secondo i dati ufficiali del gruppo per il 2009, Nordisk Film ha maggiorato il suo margine operativo lordo da 34 milioni di euro del 2008 a 53 milioni dell’anno scorso, mentre gli incassi sono diminuiti, a 445 milioni di euro da 472 milioni dell’anno precedente.

“I nostri cinema hanno avuto un anno eccezionale, con le maggiori vendite di sempre ai botteghini: 6.2 milioni di biglietti venduti in Danimarca e 375.000 in Norvegia”, ha dichiarato il Direttore generale del gruppo, Allan Hansen. “I film di Stieg Larsson hanno dimostrato un enorme successo, in termini di distribuzione. A fine anno, circa 6.5 milioni di spettatori nordici avevano visto i tre film, e i primi due hanno venduto oltre 1.7 milioni di DVD. La trilogia continua a vendere sia biglietti che DVD nel 2010. Siamo riusciti con la nostra divisione produttiva a superare le difficili condizioni dell’industria cinematografica danese, e tre su quattro dei nostri film hanno portato nel 2009 un successo superiore alle aspettative”.

Fra questi ci sono Headhunter (221.000 spettatori) e Karla and Katrin (175.000). Secondo Hansen, Nordisk è pronta nel 2010 ad una “offensiva controllata”, che vedrà protagonista lo sviluppo del cinema digitale.

Egmont, casa madre di Nordisk Film, ha registrato un profitto lordo di 47 milioni di euro nel 2009 (15 milioni l’anno precedente). Gli incassi dalle attività dei vari media (come cinema, TV, libri, videogiochi e musica) in 30 paesi sono però leggermente diminuiti da 1.565 miliardi di euro del 2008 a 1.44 miliardi nel 2009 a causa dei tassi di conversione più bassi e dei minori guadagni sulla pubblicità.

(Tradotto dall'inglese)