31/03/2010

Dopo l'European Film Award del migliore attore 2009 e la doppietta ai César 2010 (titolo di migliore attore e di migliore promessa) ottenuti per la sua performance ne Il profeta [+leggi anche:
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intervista: Jacques Audiard
intervista: Jacques Audiard e Tahar Ra…
scheda film] di Jacques Audiard, Tahar Rahim aggiunge un nuovo riconoscimento al suo palmarès personale con il premio Patrick Dewaere, che ricompensa ogni anno le promesse del cinema francese.

L'attore sta girando a Parigi Chienne di Lou Ye, che racconta l'intensa storia d'amore tra un operaio francese e una giovane insegnante cinese trasferitasi da poco nella capitale francese. Prodotto da Les Films du Lendemain, il lungometraggio è sostenuto dall'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC) e dalla regione Ile-de-France.

Tahar Rahim lavorerà poi quest'estate in Les Hommes libres, opera seconda di Ismaël Ferroukhi dopo Il grande viaggio (Leone del Futuro a Venezia nel 2004 e nominato al Bafta 2006 del miglior film in lingua non inglese), prodotto da Pyramide e sostenuto anch'esso dall'anticipo sugli incassi del CNC.

L'equivalente femminile del premio Patrick Dewaere, il premio Romy Schneider, è andato alla canadese Marie Josée Croze, ammirata l'anno scorso in Je l’aimais [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)