15/04/2010

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scheda film], film prodotto da Cattleya con Rai Cinema (uscirà ad aprile con 01), sceneggiato da Sandro Rulli e Stefano Petraglia con Luchetti. Protagonista è Elio Germano (Mio fratello è figlio unico) nei panni di un operaio romano che, dopo un lutto, deve fare i conti con questo evento traumatico. “Un film che tende a mescolare orizzonti diversi come la vita, il dolore profondo. È un film allo stesso tempo furioso e vitale” ha commentato Luchetti all’agenzia di stampa Ansa. “Questa volta mi sono preoccupato meno di alleggerire toni ed emozioni pur di far emergere la verità. C’è nel film, spiega il regista, “una grande voglia di guardare a questo Paese attraverso un personaggio non edulcorato, un operaio ambizioso, vitale e disonesto”.

Per Daniele Luchetti è la quarta volta a Cannes: era stato già in concorso nel 1991 con Il portaborse, e nel 1988 con il suo film d'esordio Domani accadrà in Un Certain Regard, dove ottenne una menzione Camera d'or e dove tornerà nel 2007 con Mio fratello è figlio unico.

Nella selezione ufficiale, fuori concorso, è stato selezionato il documentario di Sabina Guzzanti Draquila-L’Italia che trema, sul dopo-terremoto all’Aquila.

Di un ritorno si tratta anche per la giurata italiana Giovanna Mezzogiorno, a Cannes appena un anno dopo la presentazione di Vincere [+leggi anche:
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scheda film] di Marco Bellocchio. Mezzogiorno sarà in coppia con un altro giurato italiano, Alberto Barbera, direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.