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CANNES 2010 Quinzaine des Réalisateurs

Dodici film europei su 22

di 

All'insegna della scoperta di nuovi talenti, la 42ma Quinzaine des réalisateurs, che si svolgerà dal 13 al 23 maggio nell'ambito del 63mo Festival di Cannes, ha annunciato questa mattina a Parigi un ricco programma composto da 21 première mondiali (un record) e da 11 opere prime sui 22 lungometraggi del programma principale. E il cinema europeo è particolarmente rappresentato con 12 titoli (firmati da registi provenienti da Francia, Belgio, Italia, Spagna, Germania, Danimarca, Regno Unito e Svizzera) e due coproduzioni selezionate dal nuovo delegato generale della Quinzaine: Frédéric Boyer.

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Il Belgio conta due rappresentanti: Illégal di Olivier Masset - Depasse (coprodotto con il Lussemburgo e la Francia - leggi l'articolo) e Little Baby Jésus of Flandr di Gust Vanderberghe. L’Italia punterà su Le Quattro volte di Michelangelo Frammartino (coprodotto con la Germania e la Svizzera - leggere la news), la Spagna su Todos vos sodés capitans di Oliver Laxe, la Germania su Picco di Philip Koch e la Danimarca su Everything Will Be Fine di Christoffer Boe (coprodotto con la Svezia e la Francia). All'appuntamento ci saranno anche l'inglese Alicia Duffy con All Good Children (coproduzione irlando-belgo-francese - leggi l'articolo)) e la Svizzera Jean-Stéphane Bron con il documentario Cleveland Vs. Wall Street (prodotto dalla Francia).

Quattro lungometraggi francesi saranno della partita: Un poison violent di Katell Quillevéré (articolo), Des Filles en noir di Jean-Paul Civeyrac (leggi l'articolo), il documentario Benda Bilili! del duo Renaud Barret - Florent de la Tullaye (che aprirà la Quinzaine all'insegna della musica africana) e Pieds nus sur les limaces di Fabienne Bertaud (che chiuderà l'evento con Ludivine Sagnier e Diane Kruger nel cast).

Quest'anno, ampio spazio è dato ai film dall'America Latina, con cinque titoli tra cui The Invisible Eye dell'argentino Diego Lerman (coprodotto dalla Francia e dalla Spagna), due lungometraggi americani, un israeliano e due asiatici venuti dalla Malesia e dal Kirghizistan (quest'ultimo in coproduzione con la Francia).

Il delegato generale della Quinzaine, Frédéric Boyer, ha sottolineato la diversità dei film sottoposti ai selezionatori (980 lungometraggi quest'anno, contro i 1043 dell'anno scorso) e ha classificato la sua selezione in tre categorie: i film legati alla poesia e all'immaginario (tra cui quelli di Frammartino, Vanderberghe e Duffy), le opere impegnate (dirette, tra gli altri, da Bron e Lerman) e il cinema di genere (tra cui il film di spionaggio di Boe e la storia carceraria di Koch). Boyer ha scelto anche di presentare due documentari tra le proiezioni speciali, tra cui Stones In Exile di Stefen Kijak, prodotto da Mick Jagger e Keith Richards.

Lungometraggi:

Apertura: Benda Bilili! - Renaud Barret & Florent de la Tullaye (FR) doc *
All Good Children [+leggi anche:
recensione
scheda film
]
- Alicia Duffy (UK) *
Everything Will Be Fine - Christoffer Boe (DK/SE/FR)
Le Quattro volte - Michelangelo Frammartino (IT/DE/CH)
Cleveland Vs. Wall Street - Jean Stéphane Bron (CH) doc
Illégal - Olivier Masset – Depasse (BE/FR/LU)
Little Baby Jésus of Flandre - Gust Vanderberghe (BE) *
Picco - Philip Koch (DE) *
Todos vos sodés capitans - Oliver Laxe (ES) *
Des Filles en noir - Jean-Paul Civeyrac (FR)
Un poison violent - Katell Quillevéré (FR) *
La Mirada invisible (The Invisible Eye) - Diego Lerman (AR/FR/ES)
Año bisiesto - Michael Rowe (MX) *
The Silent House - Gustavo Hernandez (UY) *
Allegria (Joy) - Marina Méliande & Felipe Braganca (BR)
Ha’Meshotet (The Wanderer) - Avishai Sivan (IL) *
The Light Thief - Aktan Arym Kubat (KG) *
Shit Year - Cam Archer (US)
Somos lo que hay (We Are What We Are) - Jorge Michel Grau (MX) *
Tiger Factory - Woo Ming jin (MY)
Two Gates Of Sleep - Alistair Griffin (US) *
Clôture : Pieds nus sur les limaces - Fabienne Bertaud (FR)

* in corsa per la Caméra d’Or

Proiezioni speciali
Stones In Exile - Stefen Kijak (UK) doc
Boxing Gym - Frederick Wiseman (US) doc

Courts métrages
Cautare (Quest) – Ionut Piturescu (RO)
Ett tyst barn (A Silent Child) – Jesper Klevenas (SE)
Licht - Andre Schreuders (NL)
Mary Last Seen - Sean Durkin (US)
Petit tailleur - Louis Garrel (FR)
Shadows of Silence - Pradeepan Raveendran (FR)
Shikasha - Hirabayashi Isamu (JP)
Tre ore - Annarita Zambrano (IT)
ZedCrew - Noah Pink (ZM)

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(Tradotto dal francese)

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