Cartoon Forum punta i riflettori sull'animazione italiana
- Uno sguardo ravvicinato a quattro dei sette nuovi progetti italiani presentati al raduno di Tolosa
L'edizione di quest'anno di Cartoon Forum ha puntato i riflettori sull'animazione italiana. Durante la rassegna, che si è svolta dal 16 al 19 settembre a Tolosa, in Francia, sono stati presentati ai rappresentanti dell'industria presenti sette nuovi progetti provenienti dalla Penisola. Attualmente il settore dell'animazione in Italia conta 6.000 addetti, il 60% dei quali ha meno di 35 anni. Il fatturato globale diquesta industria è di circa 200 milioni di euro.
Il focus è stato organizzato in collaborazione con le film commission regionali di Sardegna, Marche, Lazio, Piemonte e Toscana ed è stato coordinato da Cartoon Italia. Diamo uno sguardo più da vicino a quattro dei progetti presentati a Tolosa.
Missione: Delta - Marino Guarnieri (Italia)
Prodotto da Giuseppe Saccà per Eagle Original Content e co-prodotto da Luciano Stella per MAD Entertainment, lo show comico-avventuroso-sci-fi di 26x11 minuti mira a intercettare i bambini tra i sei e i nove anni. La storia in 2D/3D è un adattamento del libro Missione Democrazia di Maria Scoglio e Cristina Sivieri Tagliabue del 2021. Scoglio e il regista Marino Guarnieri si stanno occupando dell'adattamento animato. La domanda che ha stimolato il processo creativo del team è: cosa succederebbe se fossero i bambini a dettare le regole in questo mondo? La serie si concentra su un gruppo di giovani astronauti della prestigiosa WASA Space Academy che si imbarcano in una missione spaziale. Scopriranno che diventare cittadini di un pianeta lontano e sconosciuto potrebbe trasformarsi in un'avventura straordinaria. Il 60% del budget del progetto è stato assicurato da finanziamenti pubblici e investimenti privati. Il team ha dichiarato di aver appena iniziato il processo di scrittura, con l'obiettivo di concludere la produzione entro la fine del 2026. Sono alla ricerca di distributori, finanziatori e coproduttori.
Matita HB - Francesco Forti, Victoria Musci (Italia)
Lo spettacolo in 2D, della durata di 26x11 minuti e rivolto a bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni, è tratto dai libri di Susanna Mattiangeli e Rita Petruccioli (tradotti in 11 lingue) ed è prodotto da Giuseppe Lo Vero e Federico Turani per Ibrido Studio. La trama segue Matita, una bambina di dieci anni che scrive sul suo diario la sua versione della realtà grazie alla sua immaginazione "compulsiva". Una semplice ricerca di geografia si trasforma in un'avventura su un galeone che solca i mari della noia. Una corsa si trasforma in un epico racconto mitologico, purché la persona per cui ha preso una cotta corra con lei. Un'indagine su un tradimento sembra un film noir quando coinvolge la sua migliore amica. Ogni giorno è fatto di una nuova storia, di un nuovo genere letterario e di una piccola lezione di vita per il suo futuro, affinché non la dimentichi una volta cresciuta. La sua immaginazione, però, le mostra anche cose che la spaventano, cose da cui scappare.
I produttori hanno spiegato il concetto dello show: "Con Matita HB vogliamo raccontare ai bambini l'importanza di esprimere ciò che immaginano, piuttosto che allontanarsi dalla realtà e farsi trascinare nella solitudine. La scrittura è uno strumento tangibile per descrivere i pensieri, capire se stessi, comunicare i propri bisogni e le proprie paure. La serie è una sorta di manuale per i bambini su come affrontare la vita quotidiana con una prospettiva personale, usando la creatività per esplorare i propri sentimenti". La produzione del progetto è prevista per il 2026.
MindTOONness - Valentina Mazzola (Italia)
In questo progetto 2D di 10x25 minuti, prodotto da Lucia Vismara per Visanimation e con un budget di 3,5 milioni di euro, sono protagonisti il "cambiamento positivo attraverso la psicologia" e le "storie coinvolgenti". Basato sulla serie di libri SerenaMente dello scrittore, psicologo e imprenditore Luca Mazzucchelli, lo show mira a intercettare i giovani spettatori di età compresa tra i quattro e gli otto anni ed è composto da speciali televisivi progettati per accendere l'immaginazione dei bambini e favorire uno sviluppo sano. I personaggi sono antropomorfi, piacevoli da vedere e a cui i bambini possono affezionarsi. Essi vivono con le loro famiglie in una terra fantastica che combina montagne innevate e foreste tropicali. Se da un lato l'ambientazione è varia e magica, dall'altro le avventure degli animali fungono da allegoria per importanti concetti psicologici, aiutando i piccoli spettatori a crescere come adulti sani e forti. MindTOONness è stato definito come "un'esperienza di co-visione e co-apprendimento", caratterizzata da un "tono dolce, avventuroso ed edificante". Il progetto prevede un ampio sviluppo transmediale, che comprende un'applicazione di gioco, attività scolastiche e artigianali, brevi video, canzoni e la creazione di una "bussola di orientamento per gli assistenti". Il team è ora alla ricerca di "partner, emittenti, coproduttori e investitori che la pensino allo stesso modo", con l'obiettivo di entrare in produzione nel gennaio 2025.
Guglielmo l'inventore - Danilo Caracciolo (Italia/Francia/Repubblica Ceca)
Il progetto 2D di 26x13 minuti, una coproduzione tra l'italiana POPCult, la francese Animalps Productions e lo studio ceco Krutart, è stato presentato sul palco dalla produttrice Giusi Santoro.
La storia segue Guglielmo e suo fratello Alfonso mentre accolgono la cugina Daisy che arriva dalla Scozia per trascorrere le vacanze nella loro villa tra le colline a sud di Bologna. Devono trovare un modo per rimanere in contatto a distanza quando lei dovrà tornare a casa dopo l'estate. Guglielmo guida gli esperimenti, aiutato dagli altri due, e ispirandosi alla vera storia di Guglielmo Marconi, il pioniere del wireless.
Con un budget di 3,8 milioni di euro e il sostegno del programma Europa Creativa - MEDIA dell'Unione Europea, della Film Commission Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, il progetto è ora in fase avanzata di sviluppo: sono disponibili un trailer, un episodio pilota e tutte le scalette degli episodi. La serie mira a intercettare un pubblico di età compresa tra i sei e i nove anni.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.