23/04/2010

Con la sigla, questa settimana, di un contratto non-esclusivo con Sony Pictures Releasing International (SPRI), l’organizzazione cinematografica norvegese Film & Kino ha ora con sé sei studios hollywoodiani per completare il passaggio nazionale agli schermi digitali, che partirà a brevissimo.

Secondo l’accordo, soggetto a limiti di prenotazione, SPRI fornirà i suoi film ai cinema norvegesi in un formato compatibile con il sistema di proiezione digitale DCI, e contribuirà finanziariamente alla conversione dei cinema norvegesi al digitale (conversione-D), i cui costi — valutati intorno ai 390 milioni di corone (48.5 milioni di euro) — saranno condivisi con Film & Kino e i cinema municipali. Un accordo simile è stato siglato nel giugno scorso con Twentieth Century Fox, United International Pictures, Walt Disney Studios Motion Pictures International e Warner Bros Pictures International.

A commento dell’accordo con SPRI, Il Direttore dei Consultant di Film & Kino, Jorgen Stensland, ha dichiarato: “Il cinema digitale consentirà ad esercenti e distributori di realizzare sostanziosi profitti, come copie di alta qualità non degradabili, e una protezione maggiore contro la pirateria. E, ugualmente importante, il cinema digitale allargherà al pubblico le opportunità di programmazione: come il digitale 3D, il contenuto alternativo e gli eventi live via satellite, impossibili da proporre con i tradizionali proiettori in pellicola 35mm”.

Nel febbraio scorso, Film & Kino ha scelto lo Unique Cinema System per effettuare la conversione-D della maggior parte dei suoi schermi (circa 350). Tutti gli elementi tecnici e finanziari per il passaggio al digitale sono ora disponibili, ed entro fine 2011 la Norvegia sarà il primo paese al mondo ad avere la totale conversione al digitale dei suoi cinema.

(Tradotto dall'inglese)