La fisica dell'acqua in sala a sei anni dalle riprese
"Ho interpretato il film di Felice Farina La fisica dell'acqua [+leggi anche:
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scheda film] nel 2004, poi ho visto tutti i problemi che ha avuto per uscire malgrado avesse avuto i finanziamenti pubblici e ci avessero lavorato tante persone appassionate. Da allora ho deciso di cambiare e di fare televisione: lavoro di meno e guadagno di piu". La dichiarazione di Claudio Amendola, fatta in occasione della presentazione del film alla stampa, è paradigmatica delle difficoltà distributive che incontra il cinema indipendente.
In sala dal 30 aprile (con Iris Film) a sei anni dalla sua realizzazione tra riprese, fallimenti societari, acquisizione di diritti, montaggio e ricerca di distribuzione, La fisica dell'acqua è un thriller shakespeariano che racconta di Alessandro (Lorenzo Vavassori), un bambino che ha perso suo padre quando era molto piccolo, e vive con sua madre Giulia (Paola Cortellesi), insegnante di nuoto, in una villetta in periferia. La sua vita cambia dal giorno in cui torna lo zio Claudio (Amendola), fratello del padre, che non vede da quando aveva due anni e per il quale prova una forte avversione. Da quel momento il piccolo Alessandro comincia ad avere strane visioni. Un giorno manomette i freni dell'auto dello zio, ma su quella macchina salirà anche la mamma Giulia. Sul luogo dell'incidente il ragazzo conosce il commissario Davide (Stefano Dionisi), che si prenderà cura di lui e lo porterà come un piccolo detective a scavare nel profondo della memoria.
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