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CANNES 2010 Palmarès

Le reazioni dei vincitori

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Estratti della conferenza stampa che ha visto protagonisti ieri sera i registi e gli attori premiati al 63mo Festival di Cannes.

Apichatpong Weerasethakul (Palma d'oro): "Per me, il cinema è una ricerca personale. Ho provato a presentare un tipo di cinema differente, che spinge oltre i limiti, che lancia una sfida al pubblico e spero che sia fonte d'ispirazione, in particolare per i giovani. Il cinema può contribuire a una migliore comprensione delle diverse culture".

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Xavier Beauvois (Gran Premio): "Sono un grande fan di Tim Burton e mi fidavo degli altri membri della giuria, i cui film apprezzo".

Mathieu Amalric (Premio della regia): "Penso che la Tournée continui. Il film uscirà nelle sale e spero che la voglia di vedere queste ragazze, cui ho rubato energia, sia contagiosa. La cosa bella è che il film è stato proiettato il primo giorno del festival ed è rimasto nei ricordi delle persone dopo 12 giorni".

Juliette Binoche (Interpretazione femminile): "La cinepresa di Abbas Kiarostami è benevola e questo è raro. Quando l'ho incontrato, non sapevo come sarebbe andata, ma sapevo che qualcosa era possibile. Quanto a Jafar Panahi, è insopportabile sapere che un artista o un intellettuale è imprigionato e vogliamo tutti la sua liberazione".

Javier Bardem (Interpretazione maschile): "E' un grande onore e una sorpresa. Quando si interpreta un personaggio, non si è sempre sicuri di sé. Ma sono anche molto felice di condividere questo premio con Elio Germano".

Elio Germano (Interpretazione maschile): "Sono molto emozionato, ovviamente felice a livello personale, ma anche per il film, un film in cui la cinepresa ci spiava, in cui non si sapeva mai quello che sarebbe successo. Dedico questo premio all'Italia e agli italiani perché sono loro che rendono questo paese migliore, nonostante la nostra classe dirigente".

Mahamat-Saleh Haroun (Premio della Giuria): "Prendo questo premio come un invito a far parte della famiglia del cinema, un invito a entrare in ballo per il mio paese e un continente a lungo invisibile".

Tim Burton (presidente della giuria): "Nessuna decisione è facile da prendere. Avevamo tutti dei favoriti che non hanno ottenuto alcun premio. Ma ho visto modi di fare cinema che non avevo mai visto finora. Quanto al premio dell'interpretazione ex æquo, era impossibile decidere tra due attori incredibili, due performance molto diverse su un tema tanto forte, la famiglia, che è stato il filo conduttore del festival".

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(Tradotto dal francese)

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