email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

LEGISLAZIONE Belgio

Un passo in avanti per il nuovo decreto cinema

di 

La Commissione europea ha dato il via libera alla bozza di Decreto Cinema elaborata dal ministro della Cultura e dell'Audiovisivo della Comunità francese del Belgio, Fadila Laanan. Dalla presentazione del progetto nel dicembre 2008, i professionisti si chiedevano la data della sua effettiva entrata in vigore, tanto più che la Commissione europea si mostrava circospetta su alcuni punti. La maratona politico-legislativa non è ancora terminata - il decreto deve ancora essere approvato dal Consiglio di Stato, dal governo della Comunità francese e infine dal Parlamento - ma l'assenso della Commissione è un decisivo passo in avanti. Il decreto dovrebbe rendere possibile la continuazione e il miglioramento del dispositivo di sostegno al cinema.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Essendo stato oggetto di una concertazione e del consenso dei professionisti del settore, il decreto persegue diversi obiettivi. Vuole innanzitutto proseguire e ottimizzare il dispositivo di sostegno al cinema, fornendo una base legislativa al sistema di aiuti. Il decreto conferirà anche una legittimità europea al sistema, nell'ambito del controllo europeo sugli aiuti di Stato. Il decreto mira inoltre a rafforzare il sistema attraverso l'incremento degli aiuti alla scrittura e alla pre-produzione, a modernizzare gli aiuti alla promozione tenendo conto dei nuovi supporti di diffusione, ma anche a mettere l'accento sulla diversità culturale, a più livelli, del dispositivo di aiuti.

Infine, il decreto prevede di aprire il sistema a nuove forme di diffusione, tenendo conto delle continue mutazioni del paesaggio audiovisivo, l'affermarsi di nuovi mezzi di diffusione (DVD, VOD…) e il progresso delle tecnologie digitali. Se l'uscita nelle sale rimane fondamentale, bisogna aprire le porte a nuovi mezzi per raggiungere il pubblico. Un nuovo tipo di aiuti sarà disponibile per gli operatori audiovisivi che desiderano sviluppare un progetto culturale rivolto alla diffusione e alla promozione delle opere audiovisive per via digitale, così come saranno più morbidi gli aiuti alla promozione di lungometraggi, che in tal modo potranno beneficiare più ampiamente di un sostegno alla diffusione digitale (DVD, VOD, ecc.).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy