Ritorno a Chernobyl in La terre outragée

10/06/2010

Sono in corso da due settimane in Ucraina le riprese del primo lungometraggio di finzione cinematografica della regista franco-israeliana Michale Boganim: La terre outragée (The Land of Oblivion). Rivelatasi con il suo documentario Odessa… Odessa! (Forum della Berlinale 2005 e Grand Prix della giuria al Sundance), la regista racconta con questo film, coproduzione franco-tedesco-polacca, le conseguenze irreversibili dell'incidente alla centrale di Chernobyl nel 1986. Nel cast figurano Olga Kurylenko (Quantum of Solace [+leggi anche:
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scheda film]), Vyacheslav Slanko, Serguei Strelnikov, il francese Nicolas Wanczycki, il polacco Andrzej Chyra (Katyn [+leggi anche:
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intervista: Andrzej Wajda
intervista: Michal Kwiecinski
scheda film]), Illya Iosifov, Vyacheslav Kurbasov, Natalya Tkachenko, Tatiana Rasskazova, Nikita Emshanov, Marina Bryantseva e Dmitry Surzhykov.

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Firmata da Michale Boganim, la sceneggiatura comincia nell'aprile 1986, a Prypiat, città sovietica vicina alla centrale nucleare di Chernobyl, qualche giorno prima dell'esplosione. Un bambino, Valery, e suo padre, fisico alla centrale, piantano un albero. Joshia, guardia forestale, fa la sua ronda quotidiana. In mezzo a una radura, Anya e Piotr celebrano il loro matrimonio. La festa è brutalmente interrotta e Piotr, pompiere volontario, deve recarsi sul luogo dell'incendio...

Prodotto da Laëtitia Gonzalez per Les Films du Poisson (società insignita del premio vinto all'ultimo festival di Cannes da Tournée [+leggi anche:
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intervista: Mathieu Amalric
intervista: Mathieu Amalric
scheda film] di Mathieu Amalric), La terre outragée è coprodotto da Arte France Cinéma, i tedeschi di Nikovantastic Films e i polacchi di Apple Film Production. Sostenuto dall'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), dal Polish Film Institute e dal fondo Eurimages (500 000 euro), il film è anche finanziato dal mini-trattato di coproduzione franco-tedesco (350 000 euro) ed è stato pre-acquistato da Ciné Cinéma. La prima parte delle riprese terminerà il 3 luglio; altre quattro settimane sono programmate per il prossimo dicembre. La distribuzione nelle sale francesi e le vendite internazionali saranno guidate da Le Pacte.