15/06/2010

La catena di cinema inglesi Cineworld ha annunciato il piano di conversione al digitale delle sue 77 strutture entro tre anni. Allo scopo, ha ingaggiato, con un contratto da 30 milioni di sterline, il principale fornitore europeo di tecnologia digitale e servizi di distribuzione, Arts Alliance Media (AAM). La somma si va ad aggiungere ai 10 milioni già spesi nel 2009 e nella prima metà del 2010.

Cineworld ha già digitalizzato un terzo dei suoi 790 schermi, e recupererà i costi in 10 anni attraverso un contratto di Virtual Print Fee, che AAM incasserà dai distributori cinematografici per conto di Cineworld.

Steve Wiener, Direttore generale di Cineworld, ha dichiarato: “Il digitale è al centro della nostra strategia e siamo soddisfatti della nostra partnership con Arts Alliance Media, che ci consentirà di guidare gli investimenti nel cinema digitale. Andare al cinema non sarà più solo andare a vedere un film, ma anche contenuti alternativi in 3D come rugby, piece teatrali, opera, concerti e altri eventi sportivi, che saranno presto disponibili nei cinema Cineworld di tutto il Regno Unito. Siamo felici di essere in prima linea nell’industria cinematografica inglese, e di offrire ai nostri clienti il miglior intrattenimento in ogni sala Cineworld”.

Julian Levin, Vice Presidente Esecutivo dell’Esercizio Digitale e della Vendita e Distribuzione non di Sala a Twentieth Century Fox, ha aggiunto: “Fox collabora da anni con Arts Alliance, abbiamo lavorato con loro alla transizione dell’industria dal 35mm al digitale. La sicurezza, la qualità dell’immagine digitale e le opportunità di incasso del 3D offrono una enorme spinta all’industria cinematografica e soprattutto una migliore esperienza allo spettatore. L’accordo di AAM con Cineworld rappresenta un passo avanti nella transizione al digitale in Europa”.

(Tradotto dall'inglese)