Filmfeld e Aries adattano il terzo poliziesco di Schenkel
Le società amburghesi Filmfeld e Aries Images allargano i propri orizzonti e si lanciano nell'adattamento cinematografico del terzo romanzo di Andrea Maria Schenkel, "Bunker", pubblicato quest'anno da Nautilus.
Schenkel è diventata un fenomeno editoriale fin dai suoi primi romanzi, "La fattoria del diavolo" (2006, t.o. "Tannöd"), ispirato al massacro di Hinterkaifeck, e "Freddo come il ghiaccio" (2007, t.o. "Kalteis"). I due libri si sono presto aggiudicati rispettivamente il primo e secondo posto della classifica delle migliori vendite. "La fattoria del diavolo" è diventato il best-seller del 2007, con oltre 300 000 copie vendute. Il romanzo di Schenkel si è inoltre aggiudicato il Premio Friedrich Glauser 2007 della migliore opera prima e il Premio del poliziesco tedesco nel 2007 e nel 2008. "La fattoria del diavolo" è stato poi oggetto di adattamenti teatrali prima di essere portato sul grande schermo dalla regista Bettina Oberli (con protagoniste Julia Jentsch e Monica Bleibtreu).
Questo successo è di buon auspicio per il progetto di film Bunker. Il libro, il primo in cui la scrittrice non s'ispira a fatti reali, è un intenso thriller in cui una giovane donna aggredita e sequestrata in mezzo alla foresta innesca un duello psicologico teso e raffinato con il suo boia, fino a farlo quasi diventare vittima. Josef Wutz, coproduttore insieme a Melanie Hamdorff e Kai Hager, si occuperà di far sviluppare la sceneggiatura e di trovare altri partner. Le riprese dovrebbero svolgersi tra la fine dell'estate e l'autunno 2011 ad Amburgo, nello Schleswig-Holstein e la Bassa Sassonia, ma il regista, il direttore della fotografia e gli interpreti sono ancora da decidere.
(Tradotto dal francese)
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