29/07/2010

L’ARP (società civile degli Autori-Registi-Produttori) ha dato qualche anticipazione sul programma della 20ma edizione dei suoi Incontri Cinematografici, che si terranno dal 21 al 23 ottobre 2010 a Digione. Sotto la presidenza di Bertrand Tavernier, l’evento riunirà quest'anno circa 600 professionisti europei e americani, rappresentanti politici e delle autorità di regolamentazione, per un'analisi approfondita delle mutazioni e delle prospettive del settore cinematografico.

I quattro dibattiti in menù affronteranno innanzitutto il tema Cos'è una sala cinematografica nell'era del digitale?, con una panoramica sulle possibilità e i pericoli di questa evoluzione, e riflessioni sull'eventualità di una regolamentazione per non svalutare il film nelle sale, sugli impegni di programmazione, sui programmi alternativi e ancora sul boom del 3D e la spartizione dei relativi incassi.

Il tema successivamente esplorato sarà Quale riforma delle politiche culturali pubbliche?, una questione che include l'armonizzazione dei sistemi fiscali europei, in particolare per i contenuti audiovisivi, le prospettive di evoluzione del programma Media e il futuro delle politiche di sovvenzione pubblica (a livello di Stati e comunità territoriali).

Infine, una tematica battezzata Diversità culturale e neutralità del Web: un nuovo "e-deal"? darà luogo a due dibattiti consecutivi: La convergenza degli schermi: verso una convergenza degli obblighi? e Le esclusive hanno ancora un senso?. Quesiti strettamente legati al futuro del finanziamento delle opere cinematografiche e che attireranno a Digione, come sempre, la crema dei professionisti. Gli Incontri sono guidati da Radu Mihaileanu e Florence Gastaud, rispettivamente presidente e delegato generale dell'ARP.

(Tradotto dal francese)