Jafar Panahi alle Giornate degli Autori: "un auspicio alla tolleranza"
Con un evento simbolico di grande risalto come la prima mondiale del film breve di Jafar Panahi The Accordion, il film d'apertura - la commedia francese di Bertrand Blier Le bruit des glaçons [+leggi anche:
trailer
scheda film] - e una sorprendente commedia "bio sostenibile" come l'americano Happy Poet diretto e interpretato da Paul Gordon prende il via la settima edizione delle Giornate degli Autori dirette da Giorgio Gosetti e presiedute da Roberto Barzanti.
Panahi - arrestato a Teheran il 2 marzo scorso e rilasciato alla fine di maggio - è atteso al Lido e le Giornate degli Autori con l' Organizzazione non Governativa ART for The World (promotrice del film THEN AND NOW, beyond Borders and Differences di cui fa parte The Accordion) esprimono la più totale solidarietà al regista iraniano per la sua libertà di accompagnare il film a Venezia in occasione dell'apertura delle Giornate degli Autori il 1 settembre.
Ancora ieri, Panahi ha espresso la sua fiducia di poter essere a Venezia, a dieci anni esatti dalla vittoria del Leone d'Oro che consacrò il suo primo successo internazionale The Circle. "Il mio film breve - ha detto tra l'altro - nasce come un auspicio alla tolleranza e alla capacità di comprensione".
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