Vince Sofia Coppola. Leone d'Argento per de la Iglesia
Quentin Tarantino, presidente della Giuria internazionale, premia con il Leone d'Oro l'amica Sofia Coppola in concorso con Somewhere. Un anno fortunato per le donne del cinema, dopo l'Oscar a Kathryne Bigelow, il primo della storia ad una regista. A Venezia l'ultimo Leone d'Oro femminile era stato quello assegnato nel 2001 a Mira Nair per Monsoon Wedding.
La Spagna conquista il Leone d'argento per la regia con Alex de la Iglesia per Balada triste de trompeta (leggi l'articolo), un film in cui la macchina da presa compie sorprendenti evoluzioni, come sempre nel cinema del regista iberico. Balada triste ha conquistato anche il premio per la miglior sceneggiatura, segno che il film ha decisamente conquistato la giuria.
Tarantino ha adorato anche il thriller politico del polacco Jerzy Skolimowski Essential Killing (leggi l'articolo), che ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria.
Gli italiani rimangono a mani vuote, nonostante la presenza di ben quattro film nel concorso. L'Europa è presente nel palmares della Mostra anche con la Coppa Volpi per il miglior attore a Vincent Gallo, laconico protagonista di Essential Killing, e quella per la migliore interpretazione femminile ad Ariane Labed, protagonista di Attenberg della regista greca Athina Rachel Tsangari (leggi l’ articolo).
Leone d'Oro per il miglior film
Somewhere - Sofia Coppola
Leone d'Argento per la regia
Balada triste de trompeta [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Álex de la Iglesia
scheda film] - Alex de la Iglesia
Premio Speciale della Giuria
Essential Killing [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jerzy Skolimowski
scheda film] - Jerzy Skolimowski
Leone Speciale per l'insieme della carriera
Monty Hellman
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Vincent Gallo - Essential Killing [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jerzy Skolimowski
scheda film]
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
Ariane Labed - Attenberg [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Athina Rachel Tsangari
scheda film]
Premio Marcello Mastroianni
Mila Kunis - Black Swan
Osella per la migliore sceneggiatura
Alex de la Iglesia - Balada triste de trompeta [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Álex de la Iglesia
scheda film]
Osella per il migliore contributo tecnico
Mikhail Krichman - Ovsyanki
Premio Luigi De Laurentiis per un'opera prima
Majority - Seren Yüce
Premi Orizzonti
Premio Orizzonti
Verano de Goliat - Nicolàs Pereda
Premio Speaciale della Giuria
The Forgotten Space - Noel Burch, Allan Sekula
Premio Orizzonti Cortometraggio
Coming Attractions - Peter Tscherkassky
Premio Orizzonti Mediometraggio Tse (Out) - Roee Rosen
Menzione Speciale
Jean Gentil - Israel Cardenas, Amelia Laura Guzman
Venice Short Film Nominee for the European Film Awards
The External World - David OReilly
PREMI COLLATERALI
Premio FIPRESCI
Miglior film Venezia 67: Silent Souls - Aleksei Fedorchenko
Miglior film Orizzonti e Settimana Internazionale della Critica: El Sicario - Room 164 - Gianfranco Rosi
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