San Sebastian: 8 produzioni europee in corsa per la Conchiglia d'Oro
Comincia oggi la 58ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di San Sebastian, l'ultima diretta da Mikel Olaciregui prima che il testimone passi a José Luis Rebordinos (leggi la news), e si svolgerà fino al 25 settembre. Nonostante i nuovi tagli al budget, che hanno costretto la produzione a tirare i remi in barca, la selezione dei film mostra un livello molto alto e, come sempre, vede come grandi protagonisti il cinema europeo e quello latinoamericano.
Dieci delle 18 pellicole che compongono la Sezione Ufficiale in concorso provengono dal Vecchio Continente, cinque delle quali, come da noi già annunciato (leggi la news), di produzione spagnola: Aita, Elisa K, El gran Vázquez, Pan negro e Bicicleta, cuchara, manzana.
La manifestazione si chiuderà con la proiezione fuori concorso del francese Elle s'appelait Sarah [+leggi anche:
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scheda film] (leggi la news) di Gilles Paquet-Brenner. In concorso, figurano invece la coproduzione tra Norvegia, Svezia e Germania Home for Christmas [+leggi anche:
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intervista: Bent Hamer
scheda film] (leggi la news) di Bent Hamer (Kitchen Stories, 2003); Neds [+leggi anche:
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scheda film] (Regno Unito, Francia, Italia), terzo lavoro di Peter Mullan dopo Orphans (1997) e Magdalene (2002); il portoghese Mistérios de Lisboa del veterano Raúl Ruiz; e Colours in the Dark (Germania, Svizzera), scritto e diretto da Sophie Heldman.
La giuria incaricata di assegnare la prestigiosa Conchiglia d'Oro è composta dal regista serbo Goran Paskaljevic (presidente), l'attore spagnolo José Coronado e la regista britannica Lucy Walker, oltre al regista fillippino Raya Martin, il cineasta argentino Pablo Trapero, la regista peruviana Claudia Llosa e la make-up artist Jo Allen.
(Tradotto dallo spagnolo)
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