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INDUSTRIA Regno Unito

“Transmedia” parola chiave di Power to Pixel

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“Transmedia” — ovvero progetti che possono girare su piattaforme multiple come cinema, televisione, internet, video, videogame e social network — è stata la parola chiave di Power To The Pixel, annuale Forum Cross Media tenutosi in collaborazione col Times BFI London Film Festival (13-28 ottobre).

Lo speaker Michel Reilhac, Direttore esecutivo di ARTE France Cinéma, ha parlato della crescente influenza dei videogame sulla vita. Nel corso della discussione di fine giornata, ha dichiarato che non esistono fondi aggiuntivi per i mezzi di diffusione di contenuti non tradizionali, e quindi il denaro attuale dovrà finanziare nuovi sistemi, quando se ne comprenderà la portata.

Un altro speaker, Mike Monello, co-produttore di The Blair Witch Project, ha raccontato nuovi modi di arrivare ai consumatori, e Jean-Paul Edwards (Manning Gottlieb OMD) ha discusso le opportunità e le sfide create dalla convergenza digitale, dal punto di vista del pubblicitario.

Wendy Bernfeld (Rights Stuff) ha dato consigli su modelli e partner di distribuzione alternativa e, la scrittrice Maureen McHugh ha parlato della scrittura per il Transmedia. Nuno Bernardo, della portoghese beActive, ha presentato un caso di studio sul progetto multi-piattaforma Final Punishment.

Collapsus, della compagnia olandese Submarine, prodotto da Tommy Pallotta (Waking Life e Un oscuro scrutare), è stato un altro caso di studio su un ambizioso progetto multi-piattaforma.

Anche il documentario è stato coperto con due progetti cross-media: Joel Ronez di ARTE ha raccontato Prison Valley, e Rob McLaughlin del Canadian National Film Board ha presentato Waterlife.

(Tradotto dall'inglese)

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