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LEGISLAZIONE Grecia

Legge sul cinema, ecco la proposta

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Dopo un’attesa durata sei anni, il Ministro della Cultura greco Pavlos Yeroulanos ha presentato l’attesa proposta di legge sul cinema lunedì al Consiglio dei Ministri, e oggi al pubblico.

La proposta — già pubblicata a stralci dai quotidiani nelle scorse settimane — ha messo in agitazione l’industria cinematografica locale, contraria alla possibilità che la nuova legge darebbe al Ministro di escludere dal Consiglio direttivo del Greek Film Center (GFC) alcune personalità, e di rimpiazzarle con nomi a sua scelta.

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Il Consiglio del GFC è stato eletto a luglio, con un drastico cambiamento di direzione. I rappresentanti delle diverse associazioni di categoria, ostili al precedente direttore Yorgos Papalios, sono entrati in maggioranza nel Consiglio, creando un clima di incertezza in seno all’organizzazione. Papalios è però supportato dal Ministro Yeroulanos, che ha temporaneamente rinnovato il suo mandato e garantito le sue funzioni fino a quando la nuova legge sul cinema non cambierà le regole. Secondo la nuova legge, sarà introdotto un General Manager nominato dal Ministro.

Ma la nuova legge non andrà ad intaccare solo lo status quo del GFC: è infatti in atto un tentativo di riorganizzazione delle attività del Thessaloniki International Film Festival (TIFF), le sue varie divisioni e le organizzazioni affiliate, che prevede che TIFF, Thessaloniki International Documentary Festival (TIDF), Thessaloniki Film Museum e Thessaloniki Film Commission divengano enti separati gestiti però dal management del Thessaloniki Film Festival. Le clausole di esclusività che figurano nel piano di ristrutturazione costringeranno però di fatto il direttore di TIFF e TIDF, Dimitri Eipides, a rassegnare le dimissioni da una delle sue cariche se non sarà nominato General Manager del TFF.

Il Greek Film Archive, creato e finanziato da privati, e attualmente in grave crisi finanziaria, non sarà supportato dallo Stato, poiché il Ministro ne ha spostato le competenze all’Hellenic National Audiovisual Archive.

Si ignorano ancora le modalità di gestione di argomenti delicati come i Supporti Statali (all’origine del movimento FoG — Filmmakers of Greece — e del boicottaggio del TIFF 2009 da parte dei suoi membri), o la nuova Hellenic Film Academy, impegnata nella selezione delle candidature locale alle nomination all’Oscar al Miglior Film in Lingua Straniera.

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(Tradotto dall'inglese)

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