BFI London FF, bilancio tutto in positivo
Il 54° BFI London
Film Festival ha chiuso una edizione di successo con l’anteprima
europea di 127 Hours [+leggi anche:
trailer
making of
Intervista Danny Boyle e James Franco …
scheda film],
alla presenza del regista Danny Boyle e del suo attore James
Franco.
Il festival ha ospitato quest’anno 201 lungometraggi e 112 corti da 68 paesi, incluse 11 anteprime mondiali. Le proiezioni sono state 530 e i filmmaker ospiti 629, compresi i 346 residenti nel Regno Unito e i 283 dall’estero. Con 990 delegati dell’industria accreditati, il festival ha superato le cifre del 2009 e ha raccolto il pubblico più ampio di sempre, 132.000 spettatori, contro i 130.000 dello scorso anno.
L’evento è stato aperto dall’anteprima europea di Never Let Me Go [+leggi anche:
trailer
intervista: Domhnall Gleeson
scheda film] di Mark
Romanek, alla presenza delle star inglesi Keira Knightley,
Carey Mulligan e Andrew Garfield, a rafforzare la
presenza britannica.
Colin Firth, Geoffrey Rush ed Helena Bonham
Carter erano invece al gala di The King's Speech [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Tom Hooper
scheda film] di Tom
Hooper.
Il regista Mike Leigh e gli attori Lesley Manville, Jim Broadbent e Ruth Sheen hanno introdotto la proiezione di Another Year - evento proposto in contemporanea via satellite nei cinema inglesi, per portare l’esperienza del festival per la prima volta in tutta la nazione.
Tra gli eventi dedicati al cinema inglese, ci sono stati inoltre
Breaking with Convention, con i registi Patrick Keiller, Clio
Barnard e
Il Direttore Artistico del Festival Sandra Hebron ha dichiarato: “Abbiamo avuto due settimane di grandi film ed eventi, registi generosi e interessanti, ed un pubblico entusiasta. Siamo molto felici di come il festival sia stato ricevuto quest’anno, e grati con i nostri sostenitori”.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.