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Wenders, insegnamo ai ragazzi il buon cinema “slow food”

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L’audizione pubblica su Cinema e Identità Europea, che si è tenuta il 27 ottobre presso il Parlamento Europeo a Bruxelles, ha lanciato il ciclo di proiezioni di quattro settimane dei tre film in corsa per il LUX Prize 2010 (guarda le video-interviste ai tre finalisti).

Durante il suo intervento, il regista tedesco Wim Wenders ha dichiarato che molti cittadini europei percepiscono l’Europa come mera struttura economico-burocratica: "L’amministrazione dell’Europa è divenuta l’immagine dell’Europa", ha aggiunto. I film sono "l’arma segreta" che può trasformare questa immagine "afflosciata".

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"Sono i film ad aver inventato il sogno americano. E lo stesso si può fare in Europa", ha detto Wenders, che ha spiegato che il cinema europeo racconta storie europee e riflette i valori, la storia e la varietà del continente, e nutre quindi l’identità europea.

Wenders si è detto preoccupato dell’equazione che i ragazzi fanno tra cinema e blockbuster. I bambini stanno abbandonando i libri per la televisione e internet. Sono interessati a questo, e la scuola fa poco per aiutarli a comprendere ciò che guardano, o per educarli a scegliere cosa vedere.

I filmmaker chiedono che la scuola possa insegnare ai ragazzi il linguaggio visivo, che ha una sua grammatica e un suo vocabolario, che dovrebbero essere inseriti nei curricula scolastici di tutta Europa - ha commentato, suggerendo che il nuovo Programma MEDIA potrebbe finanziare la formazione cinematografica a scuola. Se i ragazzi impareranno il linguaggio del cinema, potranno scegliere se vedere film da "fast food" o "slow food" europeo di alto livello cinematografico.

Guarda le foto di Wim Wenders sul profilo facebook di Cineuropa.
© Pietro Naj-Oleari

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(Tradotto dall'inglese)

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