23/11/2010

Creative Scotland, ente cinematografico per le arti scozzesi, potrà andare avanti un altro anno poiché il Governo ha deciso di non effettuare tagli di budget, ma di congelarlo agli attuali 35.5 milioni di sterline.

La decisione è in netto contrasto con quella del Governo nazionale di Londra, che ha invece effettuato drastici tagli nei settori della cultura, fra i quali l’abolizione dello UK Film Council.

La generosità del Governo scozzese è accompagnata però da un avvertimento, come dichiarato dal Ministro della Cultura e degli Affari Esterni Fiona Hyslop: “La conseguenza diretta della riduzione del nostro budget sono le limitazioni del governo a rispondere a domande circa il supporto di opportunità o nuove iniziative che emergeranno nel corso dell’anno. Questa mancanza di flessibilità indica che quasi tutta la spesa per la cultura avverrà attraverso le organizzazioni che sosteniamo, e le invito quindi a fare di più con quello che ricevono e a continuare a cercare una maggiore efficienza”.

Sir Sandy Crombie, Presidente di Creative Scotland, ha commentato: “Questa espressione di fiducia nel contributo dato alle arti, al cinema e alle industrie creative è benvenuta, e mira ad assicurare i futuri successi della Scozia”.

Andrew Dixon, Direttore generale di Creative Scotland, ha aggiunto: “Senza dubbio molti dei partner con i quali collaboriamo dovranno fare scelte difficili nei prossimi mesi, ma il nostro obiettivo è di costruire relazioni per garantire che la cultura e la creatività restino parte della vita di tutti, ovunque essi vivano. Nuove idee e talenti sono essenziali per un settore creativo dinamico e sano, e l’impegno del Governo scozzese riconosce il ruolo vitale di Creative Scotland”.

(Tradotto dall'inglese)