30/11/2010

Sette progetti di coproduzione a partecipazione spagnola o portoghese sono stati selezionati nell'ambito del secondo bando 2010 del programma Ibermedia, il cui obiettivo, dalla sua creazione nel 1997, consiste nell'incentivare la collaborazione tra le cinematografie dei paesi latinoamericani con Spagna e Portogallo.

Tra questi, quattro sono stati presentati da compagnie spagnole: El sueño de Iván da Castafiore Films insieme alla messicana Cacerola Films; Insensibles da Roxbury Pictures con le francesi Tobina Films e Les Films D'Antoine e la portoghese Fado Filmes; Historia de un cimarrón da Creativos Promotores con l'ICAIC cubano; e La mujer del eternauta da Frida Films con l'argentina Utópica Cine.

Un progetto è stato presentato da una società portoghese: Aurora da O som e a furia. Altri due sono stati sviluppati da compagnie di altri paesi, ma potranno contare sull'appoggio di case di produzione spagnole, come Avalon Producciones nel film colombiano Búnker e Comunicación Fractal nel messicano Las horas muertas.

Rispetto ai bandi passati, il numero totale di progetti selezionati, 27, è considerevolmente minore (nelle ultime due occasionni, erano stati rispettivamente 48 e 41). Quello che non è cambiato è la varietà degli aiuti concessi, che si sono estesi nuovamente allo sviluppo, la distribuzione, le vendite internazionali, la formazione e l'esercizio.

Dei 31 progetti che hanno ricevuto aiuti allo sviluppo, sei provengono dalla Spagna: Amar en Madrid di Dama Filmes, Pecados de familia di Angel Durández, Una carta para Evita di Copia Cero, Día de playa di Marta Palacios, Pixi Post di Somuga e Alma di Oberón Cinematográfica.

(Tradotto dallo spagnolo)