Cecchi Gori, ultimo ciak
- Arrestato per bancarotta il produttore di Benigni e del premio Oscar Mediterraneo. Ora i creditori bloccano gli ultimi film
Arresti domiciliari per il produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori. L'accusa è di bancarotta fraudolenta per l'inchiesta sul fallimento della squadra di calcio della Fiorentina, di cui Cecchi Gori era proprietario. Al centro della vicenda il passaggio, fra il 1998 e il 1999, di 70 miliardi di vecchie lire dalle casse della squadra alla Finmavi, la finanziaria del Cecchi Gori Group.
Molti film prodotti da Cecchi Gori rischiano ora di non uscire nelle sale perché bloccati dai creditori. Fra questi My name is Tanino di Paolo Virzì e L'anima gemella di Sergio Rubini, presentati entrambi fuori concorso alla Mostra di Venezia 2002.
Avrebbe dovuto essere distribuito in Italia dalla società di Cecchi Gori anche l'ultimo film del regista francese Claude Lelouch presentato a Cannes And now...Ladies and Gentlemen.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.