14/11/2002

Nel discorso tradizionale della Regina d’Inghilterra al Parlamento, la monarca ha affermato che il disegno di legge sulle comunicazioni entrerà in vigore a partire dal prossimo anno. “La nuova legge – ha detto la regina - non potrà che avvantaggiare l’industria inglese delle telecomunicazioni, che diventerà così, competitiva sul mercato internazionale. Le nuove normative daranno inoltre una spinta all’investimento e potere al Ministero delle Comunicazioni”.
L’elemento più controverso all’interno della proposta di legge è la revoca del divieto delle società non europee, ma che sono in possesso della licenza per la diffusione radio o tv su territorio inglese. Questo potrebbe ‘aprire le porte’ a predatori mediatici come la News International di Rupert Murdoch o il gruppo americano Viacom di Summer Redstone intenzionati a prendere il controllo delle network commerciali inglesi come ITV e Channel 5. Non più tardi della scorsa settimana, infatti, entrambi gli uomini erano presenti a Londra.
All’annuale assemblea generale della tv satellitare BSkyB, Murdoch ha negato di avere intenzione di espandere le sue proprietà su territorio inglese, mentre Summer Redstone da parte sua ha, invece, confessato che comprare la ITV sarebbe una grande opportunità.
Redstone, dopo un incontro con Tony Blair, ha anche aggiunto che lo stesso Primo Ministro inglese era rimasto colpito dalle opportunità che si presenteranno per il mercato nazionale.
Il Ministro alla Cultura, Tessa Jowell terrà su questo argomento, un discorso al Media Forum di Westminster per esporre le linee guida del disegno di legge sulle comunicazioni e definire i termini della sua entrata in vigore.

(Tradotto dall'inglese)