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SVEZIA

La protesta di Moodysson

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Il regista svedese Lukas Moodysson mette in pericolo il suo (probabile) Oscar. Secondo il quotidiano svedese “Expressen” il cineasta avrebbe deciso di non andare negli Stati Uniti in occasione della cerimonia per gli Academy Awards anche se il suo film Lilja 4-ever venisse nominato, il prossimo 11 febbraio, nella categoria miglior film straniero.
Sembra infatti che Moodysson si sia arrabbiato dopo aver letto un articolo su un gruppo di diciassettenni svedesi che vivono nella periferia di Salt Lake City tenuti in custodia cautelare dall’FBI. Gli studenti sembra verranno presto espulsi dagli Stati Uniti a causa di una scena del film che loro stessi hanno girato in cui interpretano alcuni terroristi nell’atto di puntare la pistola contro la bandiera americana. “Siamo certi che questo tipo di violenza esiste negli Stati Uniti”, ha affermato il regista svedese che ha aggiunto di trovare l’America un paese eccitante ma che, allo stesso tempo, gli mette molta paura.

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