23/12/2002 - ‘Ecran Total’ sottolinea la buona salute del cinema francese: 205 film prodotti e le tv che investono di più nella produzione

Con i suoi 170 lungometraggi prodotti nel 2002 (ai quali si aggiungono le coproduzioni minoritarie per un totale di 205 pellicole), la produzione francese mantiene il livello record raggiunto lo scorso anno secondo un’inchiesta pubblicata il 18 dicembre scorso dal settimanale ‘Ecran Total’.
Per quanto riguarda i budget, il numero delle produzioni superiori ai 15 milioni di euro rimane stabile. Otto i film che superano questa cifra: Deux frères di Jean-Jacques Annaud (59 milioni di euro), Muraya di Jan Kounen (36 milioni di euro), Les Tourtereaux di Francis Veber (27,4 milioni di euro), Bon Voyage di Jean-Pierre Rappeneau (27,2 milioni di euro), Michel Vaillant di Louis-Pascal Couvelaire (23 milioni di euro), Fanfan la Tulipe di Gérard Krawczyk (21,7 milioni di euro), Monsieur N. d’Antoine de Caunes (16 milioni di euro) e Effroyables Jardins di Jean Becker (15,3 milioni di euro).
Sul versante dei finanziamenti l’inchiesta sottolinea due fenomeni: l’aumento del numero di film coprodotti dalle emittenti nazionali (oltre 100 contro 89 nel 2001) e del numero di beneficiari del sostegno ‘Anticipo sull'Incasso'(Avance sur Recette) – 55 lunghi contro 50 nel 2001. Notizie rassicuranti per il cinema francese che sta attraversando un periodo tumultuoso segnato dalle difficoltà dei produttori indipendenti nel portare a buon fine i loro progetti.

(Tradotto dal francese)