Göteborg partenza con polemica
La 26ma edizione del Göteborg International Film Festival (25 gennaio – 3 febbraio) si aprirà con il film di Josef Fares, Kopps, e il programma include anche una retrospettiva dedicata al cineasta francese Robert Guédiguian (11 film) e la presentazione di un libro su di lui.
Quest’anno, 11 film nordici saranno in competizione per i premi Novel (200mila corone svedesi in totale – circa 22mila euro), 8 nella categoria dei lungometraggi (il migliore sarà premiato con 150mila corone) e 3 in quella dei cortometraggi (al vincitore andranno le restanti 50mila corone).
E riflettori puntati su ques’edizione anche per i suoi due invitati controversi: da un lato Michael Moore in competizione con il suo lungo documentario Bowling for colombine che ha agitato gli spiriti all’ultimo festival di Cannes e dall’altro Elia Suleiman. Il suo primo film Intervento divino, scritto, realizzato e interpretato dal regista stesso, racconta la vita di un palestinese sotto l’occupazione israeliana. L’opera, candidata come Miglior film straniero agli Oscar 2003, è stata rifiutata dall’Academy poiché la Palestina non è riconosciuta come Nazione.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.