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INDUSTRIA Francia

Il piano di battaglia del BLOC

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Il Bureau de liaisons des organisations cinématographiques (BLOC) che riunisce registi, produttori e distributori indipendenti del cinema francese, ha annunciato il 10 gennaio scorso il suo programma per il 2003.
Tra gli argomenti sui quali quest’anno il Bloc intende consacrare la propria attenzione, il finanziamento ha un posto importante in un contesto in rapido degrado a causa “dell’implosione del gruppo Canal+ et delle sue filiali”. Tra gli obiettivi principali il rinnovo del finanziamento del cinema in Francia, che oggi deve confrontarsi con l’evoluzione del mercato delle televisioni e con la perdita di alcune Sofica (società di finanziamento per il cinema e l’audiovisivo), il consolidamento degli obblighi di investimento delle TV a pagamento e la abolizione, per le TV hertziane, delle costrizioni del palinsesto, con l’eliminazione della clausola che impone alle televisioni un tetto massimo di film autorizzati ad essere trasmessi.
Inoltre il BLOC vuole operare anche nell’ambito della distribuzione, sostenendo l’uscita dei lungometraggi indipendenti oggi minacciati da una drastica riduzione del numero di schermi accessibili, e trovando nuove soluzioni per risolvere il problema legato all’inflazione crescente del numero di copie dei film americani.
Un vasto programma con il quale il BLOC, diretto quest’anno dal produttore Alain Terzian e il regista Robert Guédiguian, tenterà di stabilire nuove linee guida nella comunicazione e nella riorganizzazione di una migliore politica cinematografica e televisiva.

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(Tradotto dal francese)

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