Cinecittà: una difficile impresa
Il regista Pupi Avati in occasione dell’anteprima a Bologna del suo nuovo film Il cuore altrove ha chiarito alla stampa la sua decisione di accettare l'incarico di presidente di Cinecittà Holding. “Innanzitutto ho accettato perché l’azionista, cioè il ministro mi ha proposto un'impresa disperata: riavvicinare il pubblico italiano al cinema italiano nei prossimi 3 anni. Se il disamore subirà un’inversione, mi potrò considerare soddisfatto. Di tutto il resto preferisco non parlare, sto esaminando il passato ma non esprimerò alcun giudizio. Non è elegante esordire criticando chi ci ha preceduto. Del resto la mia professione non è quella di presidente di Cinecittà Holding, ma quella di realizzare film”.
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