13/12/2010

Destinato a una giovane società di produzione indipendente, il premio IFCIC, assegnato dall’Istituto per il finanziamento del cinema e delle industrie culturali, è stato attribuito per il 2010 alla società parigina The Film, che succede nel palmarès a 2.4.7 Films.

Guidata da Michaël Gentile, The Film ha prodotto i due lungometraggi diretti dal belga Fabrice du Welz (Calvaire [+leggi anche:
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intervista: Fabrice du Welz
scheda film], scoperto alla Settimana della Critica cannense 2004, e Vinyan [+leggi anche:
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scheda film], presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia 2008), ma anche Il tempo che ci rimane [+leggi anche:
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scheda film] di Elia Suleiman (in concorso al Festival di Cannes 2009) ed Espion(s) [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Saada (nominato al César 2010 della migliore opera prima).

La struttura, che ha anche coprodotto La notte dei girasoli [+leggi anche:
recensione
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intervista: Alina Sigaro
intervista: Belén Bernuy
intervista: Jorge Sánchez-Cabezudo
scheda film] dello spagnolo Jorge Sanchez-Cabezudo (Venice Days 2006), ha attualmente Le Skylab di Julie Delpy (articolo) in post-produzione e tre progetti in sviluppo: Syngué Sabour (adattamento, da parte del suo autore Atiq Rahimi, dell'omonimo romanzo vincitore del premio Goncourt 2008), L’amour dure 3 ans di Frédéric Beigbeder e Alleluia di Fabrice du Welz.

L’IFCIC è un'istituzione il cui compito è facilitare l'accesso al credito delle imprese culturali. Grazie ai suoi fondi foraggiati dai poteri pubblici (in particolare dal Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC)), l’IFCIC garantisce per i crediti bancari concessi ai produttori di opere cinematografiche o audiovisive, alle industrie tecniche e agli esercenti, così come alle imprese operanti in ambito culturale.

(Tradotto dal francese)