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FESTIVAL Grecia

Outbound conquista il Thessaloniki FF

di 

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, co-produzione rumeno-austriaca di Bogdan George Apetri, ha ricevuto sabato il Golden Alexander al Miglior Film del Thessaloniki International Film Festival (TIFF, 3-12 dicembre), nel corso della cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti. Il debutto del regista, che narra la vicenda di una donna in fuga dal suo passato, ha portato a casa anche il Premio alla Miglior Attrice e quello dell’Associazione dei Critici Greci.

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di Marian Crisan, co-prodotto da Romania, Francia e Ungheria, ha completato l’invasione rumena al TIFF con la conquista delle statuette al Miglior Regista, Attore ed il Premio FIPRESCI. Il debutto di Crisan segue il suo corto Megatron, premiato a Cannes. Il Premio al Miglior Attore è andato ex-aequo a Andraz Hathazi e Yilmaz Yalcin.

Il debutto in greco di Athina Rachel Tsaggari, Attenberg [+leggi anche:
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, continua invece la sua fortunata corsa festivaliera con la vittoria del Silver Alexander. “È stata la vittoria più difficile”, ha dichiarato Tsaggari a Cineuropa subito dopo la consegna, riferendosi allo svantaggio di avere come Presidente della Giuria Michel Dimopoulos, presente nel film in un cameo. Dimopoulos si era infatti astenuto dalla votazione.

La co-produzione messicana-dominicano-tedesca Jean Gentil di Israel Cardenas e Laura Amelia Guzman ha ricevuto il Bronze Alexander per la sua originalità, il dramma turco Zephyr di Belma Bas è stato premiato per i suoi risultati artistici, mentre il polacco Erratum di Marek Lechki ha ottenuto il riconoscimento alla Miglior Sceneggiatura.

Apnea di Aris Bafaloukas, Nobody di Hristos Nicoleris, A Somewhat Gentle Man [+leggi anche:
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di Han Petter Moland e Cirkus Columbia [+leggi anche:
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di Danis Tanovic hanno conquistato i quattro Premi del Pubblico, Jo for Jonathan di Maxime Giroux il Premio Città di Salonicco e The Lips di Santiago Loza il Premio del Parlamento Greco. Apnea ha portato a casa anche il FIPRESCI per il Film Greco.

Nel corso di un incontro tra il Ministro della Cultura e rappresentanti selezionati della stampa, Pavlos Yeroulanos ha dichiarato a Cineuropa che il festival è riuscito a sopravvivere nonostante le sue difficoltà finanziarie, ma che è ora di estrema importanza riuscire a mantenere la sua posizione sui festival rivali di Sofia, Istanbul e Sarajevo.

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(Tradotto dall'inglese)

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