14/12/2010

Cresce l'attesa per la 61ma edizione del Festival di Berlino (10-20 febbraio), i cui dettagli vengono svelati col contagocce. Intanto, è stato già annunciato il film d'apertura: sarà il prossimo titolo dei fratelli Coen, True Grit, remake dell'omonimo western interpretato da John Wayne nel 1969. Stavolta, lo sceriffo è impersonato da Jeff Bridges, protagonista de Il grande Lebowski, in concorso a Berlino nel 1998. True Grit, in cui recita anche Matt Damon, sarà proiettato il 10 febbraio al Berlinale Palast in anteprima internazionale, fuori concorso. Paramount lo distribuirà nei cinema tedeschi dal 24 febbraio.

La cerimonia d'apertura sarà invece condotta dalla presentatrice Anke Engelke, accompagnata naturalmente dal celebre direttore del festival Dieter Kosslick, il ministro della Cultura Bernd Neumann, il sindaco di Berlino Klaus Wowereit e la presidente della giuria Isabella Rossellini. Engelke presenterà anche la cerimonia di consegna dei premi.

Se la presidente di giuria è nota, si ignora ancora la sua composizione precisa, ma c'è da segnalare che Kosslick ha invitato il regista iraniano Jafar Panahi, la cui recente incarcerazione inflittagli dalle autorità del suo Paese ha sollevato l'indignazione di tutta l'industria del cinema.

Un altro omaggio si è reso necessario per onorare la memoria del padre della commedia all'italiana Mario Monicelli, dopo lo choc provocato dal suo recente suicidio (news). Berlino, che nel corso degli anni gli ha assegnato tre Orsi d'argento della migliore regia, proietterà uno dei suoi film.

Da segnalare, inoltre, che essendo il cinema Zoo Palast in restauro (riaprirà a fine 2012), le anteprime della sezione giovane "Generation" saranno tutte presentate alla Casa delle culture del mondo (o HKW) e quelle di "Panorama Special" saranno ripartite tra il Friedrichstadtpalast, che da due anni accoglie con successo le proiezioni di gala "Berlinale Special", e il Kino International.

(Tradotto dal francese)