10/01/2011

In virtù delle norme dell'Unione europea relative agli aiuti di Stato, la Commissione europea (CE) ha approvato un regime di aiuti di 80,68 milioni € (347 milioni di lei) a favore del settore cinematografico rumeno, al fine di sostenere lo sviluppo dell'industria, della cultura e dell'educazione cinematografiche. La Commissione è giunta alla conclusione che la misura fosse conforme alla sua comunicazione sul cinema (IP/09/138), giacché promuove un obiettivo culturale senza diventare strumento di concorrenza sleale.

La CE ha dato il via libera a un regime di aiuti rumeno che concederà prestiti senza interessi e sovvenzioni non rimborsabili per la produzione di film nazionali o realizzati con la partecipazione della Romania. Questo regime è assimilabile a quelli già approvati in precedenza sulla base delle norme della UE che autorizzano le sovvenzioni pubbliche a sostegno degli obiettivi culturali, ed è conforme ai criteri di valutazione degli aiuti di Stato stabiliti nella comunicazione della Commissione sul cinema.

La Commissione ritiene che i criteri culturali definiti dalle autorità rumene garantiscano l'orientamento degli aiuti verso prodotti culturali. Inoltre, la misura permette ai produttori di spendere fino al 20% del budget di un film all'interno dello Spazio economico europeo (SEE), e non soltanto in Romania.

Le autorità rumene prevedono di applicare questo regime fino al 31 dicembre 2014.