14/01/2011

Nonostante il recente successo estero di alcuni titoli locali, il cinema greco ha perso il 2.6% dello share di mercato nel 2010, che si affianca al calo dell’8% nel numero totale di spettatori. Tutto questo arriva dopo il crollo del 7% nel 2009 (in un anno che ha fatto contare il 30% in più di spettatori), e segna una tendenza al ribasso del 10% negli ultimi due anni.

Gli incassi totali dei film greci sono scesi inoltre del 26.5%, raccogliendo soltanto 1.25 milioni di biglietti sul totale di 12.4 milioni. I blockbuster locali The Island di Christos Dimas e I Love Karditsa di Stratos Markidis, bocciato dalla critica, hanno portato le quote maggiori con 544.000 e 355.000 spettatori rispettivamente.

Avatar è stato incoronato re dei botteghini, con quasi 940.000 spettatori — circa il doppio di The Island, secondo hit dell’anno. Inception è terzo con 421.000, e Scontro tra titani e Harry Potter e i doni della morte: Parte 1 [+leggi anche:
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scheda film] completano la Top5 con 377.500 e 374.5000 spettatori rispettivamente.

Odeon guida la classifica dei distributori con 4.1 milioni di spettatori da 81 film, mentre Village Films, terzo nel 2009, sale al secondo con un aumento del 63% e 3.4 milioni di spettatori da 38 film. Village Films monopolizza virtualmente la Top10 con sei titoli, contro i tre di Odeon.

Il campione di incassi dello scorso anno, Audio Visual Entertainment è sceso al terzo posto con il 52% in meno, solo 2.1 milioni di biglietti venduti e nessuna delle sue 30 pellicole in Top10. La major UIP è scesa del 20% (1.6 milioni di spettatori da 18 film) e ha Shutter Island al settimo posto in Top10.

Dopo aver strappato i diritti di distribuzione dei film Disney ad Audio Visual, l’ex distributore indipendente Feelgood Entertainment (leggi l’intervista con il responsabile della compagnia Irini Souganidou) continuerà a crescere nel 2011, nonostante nel 2010 abbia raccolto meno di 100.000 biglietti da 10 film.

(Tradotto dall'inglese)