04/02/2011

A una settimana dall'inizio della Berlinale, i distributori tedeschi non se ne stanno con le mani in mano, anzi. Warner propone da ieri una commedia dal successo assicurato, Kokowääh [+leggi anche:
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scheda film], di e con la star tedesca e campione d'incassi Til Schweiger (che lo ha anche prodotto attraverso la sua società, Barefoot Films). In questo film, Schweiger impersona ancora una volta un uomo fallito e irresponsabile messo alla prova da un incontro che lo costringe a cambiare vita. Nella fattispecie, è un oscuro sceneggiatore che scopre di essere padre di una bambina (interpretata da sua figlia, Emma Tiger Schweiger).

Piffl punta su The Poll Diaries, nuovo film di Chris Kraus, l'autore di Quattro minuti [+leggi anche:
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scheda film]. Questo titolo, sempre prodotto da Kordes & Kordes e presentato in concorso a Roma, narra la decadenza, alla vigilia della Grande Guerra, di una comunità tedesca sulle rive del Mar Baltico e la difficile convivenza con estoni e russi, dal momento in cui il personaggio principale, Oda, figlia di uno scienziato pazzo e ispirata alla nonna del regista, decide di prendersi cura di un anarchico estone ferito.

Movienet lancia un titolo cannense, il notevole e insostenibile dramma carcerario Picco di Philip Koch (leggi l'articolo). Farbfilm propone la coproduzione tedesco-olandese-ucraina My Joy [+leggi anche:
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scheda film] di Sergei Loznica, in concorso sulla Croisette.

Citiamo, tra le novità della settimana, anche il dramma tedesco Der Uranberg di Dror Zahavi (Rekord-Film), il film per ragazzi norvegese Magic Silver [+leggi anche:
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intervista: Roar Uthaug
scheda film] di Katarina Launing e Roar Uthaug (EuroVideo), il titolo franco-belga Le premier venu [+leggi anche:
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scheda film] di Jacques Doillon (Arsenal Institut) e To Die Like a Man [+leggi anche:
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scheda film] del portoghese João Pedro Rodrigues (Salzgeber).

(Tradotto dal francese)