11/02/2003 - Il Presidente di Unifrance è morto oggi a Berlino. Grande personalità del cinema francese, ha contribuito a far conoscere al pubblico registi come Pialat, Losey e Herzog

Scompare una delle più importanti personalità della Settima Arte francese ed europea. E’ deceduto oggi, 11 febbraio, a Berlino Daniel Toscan du Plantier, presidente di Unifrance.
A 61 anni Toscan du Plantier vantava una brillante carriera al servizio del cinema, iniziata nel 1975 come direttore della Gaumont, dopo 10 anni passati nella pubblicità. Anche nelle vesti di produttore, coproduttore e distributore ha contribuito a far conoscere al pubblico, personalità artistiche eccezionali come Joseph Losey (Don Giovanni), Maurice Pialat (A nos amours), (Police), Federico Fellini (La città delle donne) o Werner Herzog (Nosferatu).
Incaricato della direzione di Erato e della filiale Erato Films (diventata Euripide Productions nel 1997) nel 1985, ha continuato a lavorare per una produzione cinematografica di qualità: Sotto il sole di Satana e Van Gogh di Maurice Pialat, Les branches de l'arbre de Satyajit Ray, Waati di Souleymane Cissé.
Dal 1998 Toscan du Plantier era alla direzione di Unifrance, l’organismo incaricato della promozione del cinema francese all’estero, dell’Accademia delle Arti e Tecniche del Cinema (les Césars) e della Cineteca di Toulouse.
A Berlino in occasione della proiezione del nuovo film di Claude Chabrol La fleur du mal alla Berlinale 2003 e tra gli invitati del ricevimento organizzato dall’ambasciatore di Francia in onore del cineasta, Daniel Toscan du Plantier è morto all’ospedale Urbanem Kreuzberg, in seguito ad un attacco cardiaco.

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(Tradotto dal francese)