04/03/2011

Parte oggi la terza edizione del festival Ciné Nordica, che si svolgerà fino all'8 marzo al cinema del Panthéon a Parigi. Aperta da Beyond [+leggi anche:
trailer
scheda film] della svedese Pernilla August (presentato alla Settimana della Critica veneziana - leggi l’intervista), la manifestazione parigina è ormai l'unico appuntamento organizzato in Francia per gli amanti del cinema scandinavo, giacché il Festival del Cinema Nordico di Rouen ha chiuso i battenti dopo 23 edizioni.

Per quanto riguarda il cinema svedese, sono in programma Easy Money [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Daniel Espinosa, adattamento dell'omonimo best-seller di Jens Lapidus, campione d'incassi nel suo paese e che sarà distribuito in Francia il 30 marzo da MK2 Diffusion.

La produzione norvegese sarà rappresentata invece dalla docu-fiction Troll Hunter [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andre Øvredal
scheda film] di Andre Ovredal, selezionata al Sundance nella sezione Park City at Midnight (distribuzione in Francia il prossimo 20 luglio da UPI), e da Upperdog [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Sara Johnsen (proclamato miglior film norvegese dell'anno lo scorso agosto agli Amanda - leggi l’intervista al produttore Asle Vatn).

La sezione danese permetterà ai cinefili parigini di scoprire Terribly Happy [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Henrik Ruben Genz (vincitore a Karlovy Vary nel 2008 e rappresentante danese nel 2009 nella corsa all'Oscar del miglior film straniero) o di rimmergersi in Submarino [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Thomas Vinterberg
scheda film] di Thomas Vinterberg (uscito in Francia lo scorso settembre per un totale di 21 000 entrate). Infine, la Finlandia farà la sua prima apparizione a Ciné Nordica con Overseas and Under Your Skin [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Lenka Hellstedt, Tears of April [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Aku Louhimies e The Home of the Dark Butterflies [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Dome Karukoski (film precedente del regista di Very Cold Trip, attualmente sugli schermi in Francia).

Il 2010 è stato un anno positivo per il cinema scandinavo nelle sale francesi, soprattutto grazie agli ultimi due episodi della trilogia Millenium: La ragazza che giocava con il fuoco [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (273 000 entrate) e La regina dei castelli di carta [+leggi anche:
trailer
scheda film] (145 000 spettatori). Si sono distinti, inoltre, i cortometraggi d'animazione svedese Laban and Labolina (56 000 entrate) e Valhalla Rising del danese Nicolas Winding Refn (42 000 entrate). In compenso, Home for Christmas del norvegese Bent Hamer (cui Ciné Nordica renderà omaggio con una proiezione di Kitchen Stories introdotta dal regista francese Bruno Podalydès), Nord [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Rune Denstad Langlo
scheda film] del suo connazionale Rune Denstad Langlo, Just Another Love Story [+leggi anche:
trailer
scheda film] del danese Ole Bornedal e Goodbye Falkenberg dello svedese Jesper Gansladt non hanno superato la soglia delle 10 000 entrate.

Ma il 2011 si è aperto sotto i migliori auspici, con due film scandinavi che hanno buone possibilità di ritrovarsi in concorso a Cannes: Melancholia del danese Lars von Trier, la cui uscita in Francia è fissata al 17 agosto da Les Films du Losange, e Le Havre del finlandese Aki Kaurismäki, che Pyramide prevede di distribuire il 9 novembre 2011.

(Tradotto dal francese)