email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FINANZIAMENTI Italia

Il mondo del cinema si mobilita per Cinecittà Luce

di 

"Gli studi di Cinecittà non sono a rischio chiusura". La precisazione, che arriva da Cinecittà Studios, placa solo in parte l'agitazione scatenatasi tra i professionisti del cinema dopo l'annuncio, la scorsa settimana, di un'ulteriore decurtazione del Fus (Fondo Unico per lo Spettacolo) di 27 milioni di euro (già ridotto a 258 milioni - leggi la news). "Al contrario, dopo aver più che raddoppiato l'attività e ospitato ben trenta importanti produzioni internazionali, Cinecittà Studios (società partecipata da capitali privati, ndr) ha in corso ulteriori investimenti per incrementare la competitività".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Resta invece l'inquietudine intorno alle sorti di Cinecittà Luce, dopo il grido d'allarme lanciato martedì scorso dal suo amministratore delegato, Luciano Sovena, che in un'intervista al Corriere della Sera ha denunciato il drastico taglio dei finanziamenti (da 14 a 7-8 milioni per il 2011) e ha parlato di rischio chiusura e dispersione del grande patrimonio della società, "il marchio audiovisivo più prestigioso d'Italia e tra i più antichi del mondo".

Registi e produttori hanno chiesto a gran voce che non venga messa a rischio la sopravvivenza di questa importante istituzione: tra i numerosi interventi, quello del premio Oscar Roberto Benigni ("Un archivio immenso. Ma come si fa a chiudere la Storia?"), del produttore Angelo Barbagallo ("Un'attività indispensabile nella distribuzione di opere prime e seconde e nella promozione del cinema italiano all'estero”) e dello sceneggiatore Vincenzo Cerami ("Un luogo dove è stata fatta la storia del cinema italiano e dove Fellini aveva casa"). Persino l’attore-regista americano John Turturro ha espresso il suo sostegno alla società: "L'energia, l'entusiasmo e la possibilità di accedere agli archivi di Cinecittà Luce sono stati essenziali alla creazione del mio film Passione [+leggi anche:
recensione
scheda film
]
".

Il ministero dei Beni culturali ha tuttavia escluso categoricamente l’eventualità della chiusura, sottolineando pertanto che “è auspicabile un provvedimento che permetta a Cinecittà Luce, come a tutte le altre realtà sostenute dal Fus, di adempiere alla propria missione istituzionale nel pieno interesse della cultura e dell'economia del nostro Paese".

"In settimana dovremmo affrontare il caso Cinecittà, che in questi due anni ha risanato i propri conti e riqualificato la propria missione aziendale”, ha affermato il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Maria Giro. Intanto, contro i tagli al Fus, i sindacati dello Spettacolo (Slc - Cgil, Fistel - Cisl, Uilcom - Uil) hanno annunciato per i prossimi giorni uno sciopero generale del settore.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy