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Forum - Marie et le loup

di 

- Presentata al Forum la favola con sfumature di giallo di Eve Heinrich, ambientata in un piccola comunità rurale

Se camminassimo in un bosco e ci trovassimo di fronte a un lupo, saremmo in grado di capire se è cattivo? Prova a rispondere a questa domanda Eve Heinrich, quarantenne di Strasburgo, che ha scritto e diretto una storia della provincia francese, Marie et le loup, realizzato con il sostegno di Eurimages e prodotto dalla Maia Films e da Arte.

Una favola rurale dalle sfumature gialle, ambientata in un piccolo paese rurale, nei giorni prima della raccolta del grano. Un uomo è sospettato di aver stuprato e ucciso una ragazzina. L'uomo dice di avere un alibi: aver passato la notte con Marie, la ex moglie del commissario. Ed il commissario, ovviamente, non è molto contento di come la donna che ama ancora passa il suo tempo.

Nei panni della protagonista Zaida Ghorab Volta, attrice, scrittrice e regista a sua volta, che in questo film ha lavorato anche come coordinatrice della produzione, perfetta nell'interpretare il ruolo di una donna enigmatica e piena di dignità. Come in ogni favola tutto va a finire bene, anche se l'ultima scena lascia aperto un lato inquietante, raccontato dallo sguardo intenso di Marie, che fasciata dal suo vestitino rosso, abbraccia colui che l'ha salvata dal lupo cattivo.

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