15/02/2003 - Il regista americano ha presentato il documentario girato a Cuba su Castro: "Ho tirato fuori la sua forza morale"

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Gli attori preferiti di Fidel Castro? Sophia Loren e Gerard Depardieu. Soltanto un regista abile, coraggioso e controverso come Oliver Stone poteva ritrarre il "comandante" cubano in tutta la sincerità di una leggenda sul viale del tramonto. Presentato in Panorama Dokumente, il film del regista nordamericano, che per la prima volta si cimenta con il documentario, ha ricevuto gli applausi del pubblico. Il produttore di Comandante è lo spagnolo Fernando Sulichin per la Mediapro, assieme a Pentagrama Films e Morena.

"Avevo incontrato Fidel nel 1986/87 ed ero rimasto affascinato dalla sua filosofia - ha spiegato Stone -, dalla sua maniera di vivere, direi anche dal personaggio. Recentemente due produttori spagnoli mi hanno cercato e mi hanno proposto un film su Castro. Abbiamo combinato un incontro a Cuba dove ho sottoposto a Fidel quattro pagine del film che volevo girare su di lui. Ho colto il suo lato morale molto forte, il grande impegno per affermare le sue idee, e ho fatto in maniera che si sentisse a suo agio dinanzi alla cinepresa. Abbiamo collaborato per tre giorni giungendo a un totale di 30 ore di lavorazione. Lui era il protagonista ed io ho tentato di far uscire dal personaggio tutta la forza che poteva esprimere".