24/03/2011

L'Associazione degli sceneggiatori fiamminghi ha consegnato venerdì scorso il suo premio annuale alla migliore sceneggiatura. Creata nel 2004, l'Associazione, che conta ad oggi oltre 120 membri, ha la missione di mettere in luce il lavoro e il talento degli sceneggiatori belgi. Questa attenzione tutta particolare rivolta alla sceneggiatura ha tanta più importanza in questi tempi di ristrettezze economiche, essendo questo, spesso, un comparto sotto-finanziato. L’originalità del premio attribuito dall'Associazione sta nel fatto che non è il prodotto finito, ossia il film, ad essere valutato, bensì la sceneggiatura che ne è alla base.

Ad aggiudicarsi il premio quest'anno è Oxygen [+leggi anche:
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scheda film]. La sceneggiatura è opera congiunta del regista Hans Van Nuffel e del produttore/sceneggiatore Jean-Claude Van Rijckhegem. Oxygen racconta la storia di due giovani affetti da fibrosi cistica e il modo in cui combattono la malattia, si scontrano o abbracciano la vita, a seconda dei casi. Uscito nelle sale belghe lo scorso settembre, il film ha riscosso un discreto successo nei festival internazionali, aggiudicandosi il Gran Premio delle Americhe del World Film Festival di Montreal, il Premio del pubblico del Festival internazionale del Film di Amiens, e ancora premi a Roma, Zurigo e Bordeaux.

Se quella di Hans Van Nuffel, ammirato per cortometraggi come Het Einde van de Rit e Fal, è un'opera prima, Jean-Claude van Rijckeghem è invece una firma nota del cinema fiammingo, giacché ha legato il suo nome a successi come Moscow, Belgium [+leggi anche:
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scheda film] di Christophe Van Rompaey e Meisjes [+leggi anche:
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scheda film] di Geoffrey Enthoven, che ha co-firmato e prodotto con la sua società A Private View. Quest'ultima ha appena coprodotto Na Wewe, cortometraggio di Ivan Goldschmidt nominato all'Oscar, e sta completando la post-produzione di Lena, nuovo film di Christophe Van Rompaey.

(Tradotto dal francese)