06/05/2011

Riccardo Tozzi è il nuovo presidente dell'ANICA, l'Associazione delle industrie cinematografiche audiovisive e multimediali italiana. Nominato ieri all'unanimità dall'assemblea dell'associazione, prende il posto di Paolo Ferrari, da cinque anni a capo dell'organizzazione. La carica ricoperta finora da Tozzi, quella di presidente della sezione produttori dell'Anica, è stata invece affidata ad Angelo Barbagallo.

"La sfida che attende l'associazione è importante, di fronte a una fase di grandi cambiamenti nel mercato del cinema e dell'audiovisivo", ha dichiarato il neopresidente. "Il cinema italiano è più forte e anche l'Anica vuole esserlo, mettendo in campo uno spirito comune e una partecipazione di tutti gli associati che vorrei fosse da subito il segno della mia presidenza''.

"E' fondamentale che l'industria del cinema parli alle istituzioni nazionali e locali e a tutti gli interlocutori con una voce comune", ha commentato Paolo Protti, presidente dell'Agis (Associazione generale italiana spettacolo), esprimendo grande soddisfazione per la nomina di Tozzi. "Ma è ragionevole sperare in un mercato più forte solo in presenza di un sistema sala più forte".

"Riccardo Tozzi sarà un patrimonio sinergico per tutta l'industria cinematografica", secondo Carlo Bernaschi, presidente dell'Anem (Associazione nazionale esercenti multiplex): "Anni fa, ha saputo comprendere come le modifiche strutturali dell'esercizio cinematografico avrebbero consentito un'importante riforma. Ha prodotto quindi film in grado di intercettare tutti i pubblici ed è certamente uno degli artefici della rinascita della cinematografia nazionale".

Vive congratulazioni anche da parte del ministro dei Beni culturali italiano, Giancarlo Galan: "Sotto la sua presidenza, ne sono certo, sarà possibile proseguire un proficuo e costruttivo dialogo nel comune interesse del cinema italiano".