28/06/2011

La major danese Nordisk Film, digitalizzerà presto il suo circuito cinematografico — 17 cinema, 120 sale — e diventerà la prima catena completamente equipaggiata con la nuova tecnologia.

L’AD di Nordisk Film Cinemas John Tønnes ha firmato un contratto con la compagnia belga di servizi per il cinema digitale XDC per l’installazione dell’hardware: XDC coprirà l’80% dell’investimento, contro un vpf (tariffa di stampa virtuale) sui film proposti in sala.

Sono attualmente 30 i cinema nel circuito nazionale di Nordisk già attrezzati per la proiezione digitale, e utilizzati soprattutto per le produzioni 3D. L’ammodernamento dei restanti cinema partirà dopo le vacanze estive, e nel corso del 2012, tutti i 120 schermi saranno trasformati in '100% Digital Biograf".

"Nel competere con il BluRay di alta qualità dei comodi 'home cinema', volevamo fissare nuovi standard per l’esperienza cinematografica che i consumatori avranno", ha commentato Tønnes.

Le copie in 35mm saranno presto superate: un server digitale riceverà il film e trasferirà l’immagine al proiettore digitale e il suono ad un sistema digitale e multi-loudspeaker che, secondo Tønnes, garantirà al pubblico le condizioni ottimali per vedere un film.

Oltre agli spettatori, i distributori beneficeranno del passaggio al digitale — se il prezzo di una copia in 35mm è di 1.500-2.000 euro, la spesa per quella digitale è di un decimo, e non ha bisogno di spazio dove essere conservata perché salvata su un server.

Il Danish Film Institute ha implementato di recente uno schema di supporto per la digitalizzazione dei cinema, per garantire la copertura nazionale di sale con repertori specialistici (cinema d’essai). Ciascun cinema potrà richiedere un sussidio di 2.700 euro.

Secondo l’Association of Danish Cinemas, il numero degli schermi digitali al 1° giugno è di 47. Il pubblico ama il 3D: nella scelta di vedere nuovi film, come Pirati dei Caraibi — Oltre i confini del mare in 3D o 2D, circa l’88% ha scelto la versione 3D.

(Tradotto dall'inglese)