29/06/2011

Dal I luglio prossimo, l’agenzia di promozione all'estero del cinema ungherese, Magyar Filmunió, sospenderà le sue attività per mancanza di finanziamenti. Questa decisione, definita temporanea da Éva Vezér (responsabile dell'agenzia fino al 31 luglio), è un'ulteriore scossa nell'attuale ristrutturazione dell'industria del cinema in Ungheria (leggi l'articolo).

In teoria, sarà il nuovo Hungarian National Film Fund ad occuparsi della promozione nel mondo del cinema magiaro, ma l'organismo (lanciato ufficialmente a inizio giugno) è concentrato, per il momento, soprattutto sulla rimessa in piedi di una produzione nazionale travolta dai debiti finanziari del MMKA (che è stato chiuso).

Diretto per ora dalla produttrice Agnes Havas, che a fine 2011 passerà il testimone a Andrew G. Vajna (che non può ricoprire la carica fino a quando rimane commissario governativo), il National Film Fund dispone di un budget di 6 M€ per il suo primo anno d'attività.

Se il nome di Magyar Filmunió è destinato a scomparire, si spera che le sue competenze in materia di promozione internazionale non subiscano la stessa sorte.

(Tradotto dal francese)