06/07/2011

L’estate sarà dolce e decisamente italiana per i fratelli Luc e Jean-Pierre Dardenne, che si vedranno assegnare tre premi onorifici nei prossimi due mesi. La prima tappa è in Toscana l'8 luglio per il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, già assegnato in passato a Nanni Moretti, Spike Lee, Bertolucci, Loach, Hitchcock, Bunuel.

L'appuntamento successivo è il 10 luglio a Pescara, in Abruzzo, per ritirare il Premio internazionale Flaiano del cinema, riconoscimento culturale attribuito in diversi ambiti artistici, in onore al grande scrittore italiano d'origine abruzzese Ennio Flaiano. Anche in questo caso, il palmarès è prestigioso, giacché il premio è andato in passato a illustri registi come François Truffaut, Krystof Kieslowski, Aki Kaurismäki, Michelangelo Antonioni e Costa Gavras. I Dardenne erano stati già onorati dall'accademia nel 2000.

L'estate italiana dei Dardenne terminerà in bellezza a inizio settembre con la consegna alla Mostra di Venezia del Premio Robert Bresson. Questa prestigiosa ricompensa, assegnata dal Vaticano, saluta il lavoro di registi la cui opera presenti una testimonianza significativa della ricerca del senso spirituale della vita. In dieci anni, è stata attribuita, fra gli altri, a Théo Angelopoulos, Wim Wenders e Manoel de Oliveira. L'anno scorso il riconoscimento è andato a Un homme qui crie del regista ciadiano Mahamat Saleh Haroun, una coproduzione belga premiata anche a Cannes.

Al di là dei premi onorifici, che testimoniano il rispetto che l'Italia porta all'opera dei fratelli Dardenne, i risultati de Il ragazzo con la bicicletta [+leggi anche:
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intervista: Jean-Pierre e Luc Dardenne
scheda film] nelle sale italiane dimostrano una reale adesione del grande pubblico, giacché il film ha superato la soglia delle 120 000 entrate: un record per un film dei Dardenne in un paese non francofono. Da notare che il film prosegue un buon percorso nelle sale belghe, con oltre 90 000 spettatori.

(Tradotto dal francese)