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FESTIVAL Polonia

I film polacchi a Wrocław

di 

It Looks Pretty From a Distance di Anna e Wilhelm Sasnal (celebre pittore polacco contemporaneo), è uno dei titoli più attesi del Festival Nowe Horyzonty, in corso dal 21 luglio a Wrocław (leggi la news) fino al 31. Il film vi è proiettato in anteprima mondiale.

In questo lungometraggio prodotto da Filmpolis, e loro opera prima, i Sasnal volgono il loro sguardo da documentaristi su una piccola comunità: la sua gerarchia, i rapporti tesi tra le persone, le forze distruttrici del circolo familiare, il sistema patriarcale. Il film non presenta un'immagine tipica della provincia polacca, ne mostra invece il lato oscuro, con tutto il carico di emozioni che questo comporta.

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La competizione riservata al cinema polacco recente comprende opere prime e produzioni già ammirate in altri festival e dal pubblico. Tra i giovani registi rappresentati ci sono Agnieszka Łukasiak con Between Two Fires [+leggi anche:
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, che ricorda per la sua tematica 300 miglia al paradiso di Maciej Dejczer (1989). Come questo film emblematico dell'epoca della caduta del sistema comunista, Agnieszka Łukasik, nota per il suo approccio sociologico, si concentra sulla distanza tra la visione mitica che può avere dell'Ovest (specialmente la Svezia, come Dejczer) un abitante della zona povera dell'Europa, in questo caso una giovane bielorussa, e la realtà rigida e spietata nella quale vive.

Tra i dodici titoli in competizione figurano un buon numero di titoli già lodati, tra cui The Mill and the Cross [+leggi anche:
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di Lech Majewski e Suicide Room [+leggi anche:
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di Jan Komasa. L'Associazione Nowe Horyzonty garantirà la distribuzione sugli schermi polacchi dei titoli premiati dalla giuria del festival (che conta nei suoi ranghi il direttore del Festival di Salonicco, Dimitris Eipides, il corrispondente di Screen International Martin Blaney e il regista ungherese György Pálfi).

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(Tradotto dal francese)

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